Capasanta brasata al latte di cocco speziato

Mercato del pesce sabato mattina... facciamo scorta di tanti bei crostacei.. e mentre pago il conto penso a come cucinare le capesante.
Alla fine ho dato fondo alla scorta di latte di cocco!! E il risultato è quello che vedete qui sopra.. Mi piacciono un sacco questi esperimenti! E anche gli ospiti hanno gradito... ;-)

capesante 8 ( con la conchiglia)
latte di cocco Kathay ( per cucinare) 400 ml
cardamomo 6 bacche
curcuma 1/2 cucchiaino
zenzero in polvere 1/2 cucchiaino
olio e.v.di oliva Abbo q.b.
sale di Guerande q.b.
sale affumicato Halen Mon q.b.

staccate delicatamente le capesante dalle conchiglie, eliminate il corallo e lavatele velocemente sotto l'acqua, asciugatele bene e mettetele da parte ( meglio se in frigo). lavate bene le conchiglie .
versate il latte di cocco in una pentola,scaldate per qualche minuto e aggiungete le bacche di cardamomo, la curcuma ,il sale e lo zenzero in polvere mescolando per sciogliere bene le spezie;portate a bollore leggero dopo 3/4 minuti spegnete il fuoco, ed eliminate le bacche di cardamomo.
scaldate bene una padella con un filo d'olio, fate saltare 2 minuti per parte circa le capesante..
mettete le conchiglie nei piatti, versate due cucchiai di latte di cocco in ogni conchiglia, con una pinza prendete una ad una le capesante e adagiatele al centro della conchiglia.Aggiungete un pizzico di sale affumicato ad ogni capasanta.servite subito!

Apple & cinnamon cake o Torta di mele e cannella!!

Freddo,umido... quasi aria da neve.. in lontananza le cime delle montagne spruzzate di bianco, non quanto basta per pensare ad un week end sugli sci.. e così mi consolo con una torta profumata e morbida, grazie alla cannella e alle mele!

mele 3 (golden)
farina manitoba 200 grammi
zucchero 200 grammi
uova 2
burro 70 grammi
lievito per dolci 1 bustina
latte 2 dl
sale un pizzico
cannella in polvere 1/2 cucchiaino

montate le uova e lo zucchero con una frusta elettrica.. aggiungete nell'ordine il burro fuso,il latte un pizzico di sale la farina il lievito e la cannella..mescolate bene,aggiungete per ultime le mele tagliate a fettine e lavorate delicatamente con una spatola.. imburrate e cospargete di zucchero una teglia da ciambella, versate il composto e infornate ( in forno già caldo 180°) per circa 45/50 minuti..

speciale a colazione!!!

Hey hey it's Donna Hay day!#8 Tempo di risotto!

Rispondo all'appello di Cenzina!!! ;-)
Avevo giusto una ricettina godereccia di risotto alla salsiccia.. adatto alla stagione invernale, meno chic di molti altri.. ma molto saporito!!!
E scusate se scrivo di corsa... sta per scadere il termine.. arrivo Sigrid!!! Se no mi perdo la scarpettaaaaaaaaaaa........... :-D

risotto alla salsiccia di Bra e funghi porcini

dosi per 2 persone

cipollotto tritato 1
risotto cascina Venerìa Carnaroli grammi 200
salsiccia di bra grammi 200 ( sbriciolata)
funghi porcini q.b. ( io vado a occhio.. dalla nostra riserva personale nel freezer)
vino rosso 1/2 bicchiere
sale e pepe q.b.
brodo vegetale 500 ml
Olio e.v.di Oliva Abbo 2 cucchiai

fate scaldare in una casseruola (ho utilizzato una genovese in rame) l'olio e.v. e fatevi imbiondire il cipollotto tritato..versate il riso e fate tostare per un paio di minuti..
sfumate il tutto con mezzo bicchiere di vino rosso..
aggiungete la salsiccia,un pizzico di sale e pepe e fate insaporire .. a questo punto versate il brodo -che avrete preparato in precedenza- un paio di mestoli alla volta..fate attenzione a che il risotto non si attacchia al fondo.. girate di tanto in tanto, aggiungendo il brodo necessario.. cuocete per 15/17 minuti, a seconda dei gusti... a me piace croccante!! Rob invece lo preferisce al punto giusto.. Uff.. difficile.. doppia cottura!! Eh eh eh.. ;-)

Consiglio un'assaggio dei prodotti Cascina Venerìa.. 4 tipologie di riso per ogni esigenza..
il Carnaroli è davvero speciale.. i chicchi alla fine della cottura restano ben separati ( vedere la foto!)
Baldo.. risotto, insalata,minestra.
Vialone nano, risotto, minestra.
Balilla.. dolce, timballo



Cascina Venerìa
Lignana (Vc)
Tel. 0161 314233 -
Fax 0161 314179 -

Conserve di natale:gelatina di melagrana

Mi sono innamorata di questa gelatina!!! Ha un colore rosso granato molto intenso,un profumo davvero particolare.. dono speciale per i miei cestini!!
L'unico problema è che da circa kg 1,2 di melagrana sono venuti fuori 6 barattolini di gelatina...troppo pochi!
La preparazione è un pò laboriosa.. ma il risultato è davvero soddisfacente.

melagrane kg 1,2 circa ( 500 ml di succo dopo centrifuga )
zucchero grammi 400

pulite i frutti, eliminando anche la pellicina bianca che riveste i chicchi..fate attenzione che non rimanga attaccata perchè rovinerebbe tutto il sapore, essendo molto amara..
Centrifugate i chicchi, filtratene il succo e mettetelo in una casseruola d'acciaio con lo zucchero.. ( se non potete centrifugare, frullate e filtrate il succo ottenuto) fate cuocere a fuoco basso per circa 45/60 minuti.. togliete dal fuoco, e fate la prova piattino.. versatene una goccia, inclinate il piattino.. se la goccia scende lenta lenta.. la gelatina è pronta!!

Invasate ancora calda,sterilizzate per circa 20 minuti et voilà!

Cake with blogger 1# : Falsa torta di mele e arance al profumo di mandorle

Siccome in questi giorni in rete sta girando qualche copia spudorata di ricetta, completa di fotografia ( pure quella copiata)!!! tratta dal blog di una amica che sta a Parigi (danielaaaaa.... ci sei)... ho deciso di COPIARE anche io una ricetta, CUCINARLA per davvero e FOTOGRAFARLA...
Allora dal bel blog di Fabienne vi propongo la ricetta di oggi!!
P.s. Il link al foodblod sotto la ricetta!!! ;-D C'è stà.. c'è sta!!

Falsa torta di mele e arance (Fausse tarte aux pommes et aux oranges)

40 g di burro
30 g di farina di mandorle
40 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
40 g di farina
2 arance
4 mele

In una insalatiera mescolate il burro,la farina di mandorle,lo zucchero semolato,il sale e la farina fino ad ottenere un composto granuloso.Lasciate nel frigorifero per un'ora..
Sbucciate le mele con un pelapatate,eliminate il torsolo e tagliatele a fettine...spremete le arance e raccoglietene il succo.
Mettete le mele in una teglia rettangolare da forno in terracotta, avendo cura di avvicinare bene le fette l'una all'altra.Bagnate con il succo delle arance, e distribuite il crumble alle mandorle sulle mele..
Infornate per circa 35 minuti in forno preriscaldato a 180°....

Ancora grazie per la ricetta a Fabienne del bellissimo blog
egg & mouillettes !!

Conserve di Natale: composta di pere speziate

Trasloco, scatole caos.... Non a casa, per fortuna, ma in ufficio!!
Uff...non riesco a fare niente.. o quasi!!
Questa composta è una di quelle che ho preparato per i regalini di Natale.. ma per fare un test degno di qs nome , ne ho regalato un barattolino domenica ad un'amico.. vediamo che cosa mi dice all'assaggio... ;-)

Avevo un pò di pere William, circa un kg, che stazionavano in frigo da qualche giorno.. e così le ho pelate, tagliate a dadini piccoli ho aggiunto il succo di un limone... una mela anch'essa tagliata a dadini circa 200 grammi di zucchero di canna bio e ho fatto cuocere il tutto per circa 45 minuti circa...aggiungendo a metà della cottura 1 cucchiaino di zenzero in polvere e 1/2 cucchiaino di cannella... invasato ancora calda e sterilizzato per circa 25/30 minuti.

Questa composta è buona anche da sola, così a cucchiaiate... adoro il sapore delle pere!!Oppure può essere il degno accompagnamento ( appena scaldata) alla torta di pere e castagne di qualche giorno fa...

La fonduta il tartufo e gli amici..

Domenica mattina..mi sveglio presto,troppo presto.Strano per me, che appena posso faccio il ghiro sotto il piumino !!!
E così , complice il meraviglioso tubero che vedete qui sotto, mi sono alzata alle 8 e ho preparato una fonduta da portare agli amici che ci aspettavano per pranzo...
Un bel pranzo di tradizione a casa di Lilli ( in arte blogger... delicious ) e Michele, con la straordinaria partecipazione di Puntino meticcio goloso e dolcissimo, che odia qualsiasi apparecchio che assomigli ad un'obbiettivo fotografico!



Sono delle giornate bellissime quelle che riusciamo a trascorrere a Bra, lontano dal rumore della città, immersi nella natura..profumi, colori incredibili e anche una bella temperatura per fare due passi nel bosco, con il cane che ci correva in mezzo alle gambe!



Si pranza tardi per dar modo ai signori uomini di finire un laborioso lavoro al computer.. ;-)
Ed ecco il nostro menù di ieri..

Fonduta e Tartufo ( niente foto.. upsss non abbiamo fatto in tempo!!) buona buona buona!

Tajarin al burro e tartufo ( ricetta tradizionale ) spettacolari!!



Cocotte uovo e tartufo - da urlo!!



Salsiccia di Bra cruda, salame cotto etc etc etc...
Per finire un delizioso sorbetto ai cachi, opera di Lilli!!



Adesso vi posso dare la ricetta della fonduta..

dosi per 4/5 persone

fontina d'Aosta grammi 400
latte intero fresco 200 ml
tuorli freschissimi 4
burro una noce

tagliate a strisce e poi a cubetti molto piccoli la fontina.. mettetela in una ciotola di ceramica, copritela con il latte e lasciatela -se possibile - tutta la notte nel frigorifero... (metodo veloce 3/4 ore fuori dal frigo coperta dal latte, ma con il riscaldamento di questi giorni nelle case... )
Il giorno dopo scolatela dal latte, mettetela in una casseruola d'acciaio con un noce di burro e fatela sciogliere su fuoco bassissimo ( meglio se a bagnomaria) con un cucchiaio di legno.. quando inizia a fare i "fili" aggiungete uno alla volta i tuorli, mescolando velocemente ...
servite immediatamente in ciotoline riscaldate nel forno, con una bella grattata di tartufo, se vi piace!



Grazie di cuore ai miei cari amici... il tempo con voi non passa mai!!

Meglio un uovo (di Parisi) oggi.. che una gallina domani!

Ho amici burloni!! E oggi mi è arrivata questa foto...
Giornata no, forse perchè è il 17 ed è venerdì....
E sarà che gli amici, quelli con la A maiuscola ,sentono che qualcosa non va e fanno di tutto per tirarmi su.... grazie di cuore ... ai miei cari Amici...
Berrò un tazza di chocolat, pensando a voi.. e alla pioggerellina che sta bagnando molte città.. vicine e lontane.... :-)

Buon week end a tutti...

La Fufi Scuola di Cucina:i segreti della pasta all'uovo

Se tra i cari lettori c'è qualche torinese appassionato/a di pasta all'uovo , interessato ad una serata di cucina a tema -con cena e chiacchere molto simpatiche-può contattare la Signora Fulvia Steffenone (titolare della scuola di cucina La Fufi) per la lezione che si terrà martedì sera 21 Novembre...
Dai amici .. cosa aspettate??? la mia amica Chiara ed io ci saremo!! ;-)
Potrebbe essere un buon motivo per conoscersi e scambiare due chiacchere!
Suuu non siate pigri...

Per info e iscrizioni:011/500266 -Via Marco Polo 37/5-Torino

Steak Tartare...a Anthony Bourdain's recipe

A New York non sono riuscita a fare tante cose... abbiamo camminato ininterrottamente per 3 giorni e 1/2!!! Ho mancato molti negozi di gastronomia, di spezie, Macy's, e tante botteghe di Greenwich village!!!! Grattacieli+grattacieli+palazzi!!! Uff... ;-) Chevvedevodì??? è andata così!

La prossima volta solo shopping gastronomico!! Me lo sono ripromessa... in compenso però, ho fatto razzia di giornali di cucina (molti) e un bellissimo libro.. Il nuovo libro - o il penultimo- di Anthony Bourdain...un cuoco un mito!
Ricette, strategie e tecniche di cucina... Tutto in Les Halles Cookbook.

Per la cena di ieri sera ho scelto un classico della brasserie..steak tartare.
Ho già detto che non sono un'amante della carne.. preferisco di gran lunga il pesce.
Ma per la tartare faccio follie!

dosi per 4 persone

tuorlo freschissimo 1
senape di digione 1 cucchiaino
filetti di acciughe 2 tritate finemente
ketchup 1 cucchiaio
worcestershire sauce 1 cucchiaino
tabasco q.b.
pepe nero q.b.
cognac 1 cucchiaio
cipollotto 1 tritato finemente
capperi sott'aceto 6 tritati
prezzemolo fresco 4/5 foglie
olio e.v. di oliva umbro 2 cucchiai
carne bovino adulto-battuta al coltello - grammi 360

mettete il tuorlo , la senape e le acciughe in un ciotola di acciaio abbastanza capiente.. mescolate bene con una frusta.. aggiungete il ketchup ( io ho usato della salsa rubra),la worcestershire sauce,il tabasco il pepe e girate bene..aggiungete lentamente l'olio e continuando a mescolare il cognac..per ultimi il cipollotto, i capperi e il prezzemolo tritato fine.

a questo punto mettete la carne nella ciotola e mescolate bene con un cucchiaio o, come suggerisce lo chef bourdain, con le mani...
preparate i piatti ponendo 4 anelli di acciaio, riempiteli con la carne, schaicciate leggermente...passate i piatti nel frigo per 15/20 minuti.
Togliete gli anelli e servite subito!!



I link:

Chef Anthony Bourdain
Les Halles

Pinocchio si è fermato a Torino!... ma non ha raccontato bugie..

Metti due chef stellati, aggiungi un tavolo di buongustai di ogni età,un pizzico di bollicine, un club serio e ricco di iniziative... mescola il tutto e ne verrà fuori una serata speciale.. con ingredienti veri!!
Ecco a voi il mini/foto/racconto della splendida serata trascorsa lunedì sera, 13 Novembre, grazie alla straordinaria partecipazione di Piero ( Pinocchio) e Nicola ( il birichino)...



Spuma di vitello e patate, caramello di foie gras e lime
Chef Nicola Batavia...iniziamo il ricco menù con un piatto di Nicola... giusto contrasto tra il dolce del fois gras e del lime e il sapido della spuma di vitello...



Capasanta brasata con filetto di coniglio e aria di topinambur
Chef Nicola Batavia... ode a questo piatto ( a parere di molti il top della serata..assieme agli agnolotti di Chef Bertinotti)... topinambur,zenzero,curry e la spuma.. sublime!



Agnolotti ai tre arrosti col loro sugo
Chef Piero Bertinotti.. che dire.. di agnolotti nella mia vita ne ho assaggiati tanti... ;-) ma quelli che vedete fotografati qui sopra superano ogni immaginazione!!! Equilibrio perfetto di sapore, consistenza.. il ripieno è saporito e delicato al tempo stesso... abbiamo fatto tutti il bis!!



Oca sotto grasso con fagioli borlotti... Piero Bertinotti...il grasso ha reso morbide e succulente le carni... e per dirlo la sottoscritta ( che non ama in particolar modo la carne!!!)... abbinamento insolito con gustosi borlotti, profumati al rosmarino..



Rigenerante
Banana, Cachaça, e Guaranà (pre-dessert)
Chef Nicola Batavia... è talmente rigenerante che dopo averne mangiati due avrei ripreso la cena dall'inizio!!! Da provare assolutamente.. un must di Nicola!



Cioccolato, dolce pensiero
Chef Nicola Batavia... la fine..la fine.. già sapete che il cioccolato è la mia passione di sempre.. e questo dessert è davvero wonderful! accompagnato da una crema di cachi e riccioli di patate salati!



Mosaico: carrellata di personaggi.. brigate di cucina e di sala... grazie anche a loro si realizzano queste splendidi incontri...

I vini... opsssss....presa dal cibo dimentico che l'evento clou della serata sono loro..Erbaluce tra due stelle!! Rassegna organizzata dallo Slow Food condotta di Torino.. ci sono parecchi appuntamenti in programma.. andate a sbirciare il sito...

Erbaluce Brut San Giorgio, Erbaluce Brut Calliope, Erbaluce Passito Alladium
dell’Az. Agr. Cieck

Ma dei vini vi parlerà in modo più dettagliato il mio caro amico Vittorio.. alias Tirebouchon...wineblogger torinese!!

Chiudo con un consiglio .. se vi capita di passare ( andate, andate!!!) per caso dalle parti di Borgomanero non potete evitare una visita al Pinocchio .. E'UN DOVERE!!
I suoi agnolotti da soli valgono il viaggio.. sono da premio oscar... :-D

Conserve per Natale:olive speziate...

Mi piace molto questo periodo pre/natalizio alla ricerca di prodotti gourmandise ..mi piace sopratutto la preparazione di doni homemade per i miei cestini di natale... :-)
La settimana è iniziata con una conserva di olive... che io adoro e che a Natale fanno sempre piacere.. sfizioso stuzzichino!!
Cercherò di postare settimanalmente una ricetta di Conserve Natalizie, per arrivare assieme al fatidico giorno,colmi di regali golosi per amici e parenti!!

olive 1 kg
sale q.b.
spezie:cardamomo-cumino-finocchio q.b.
olio e.v di oliva Villa Curina (Toscano) q.b.

schiacciate su un tagliere le olive con un batticarne, senza eliminare il nocciolo.. mettetele in un recipiente con acqua e 2 cucchiai sale ( dovranno essere coperte dall'acqua) ...lasciatele nella salamoia per 24 ore..ripetete l'operazione per 3 giorni..
Il terzo giorno scolate le olive dalla salamoia, lavatele bene e conditele con le spezie , l'aglio tagliato a fettine l'olio e il sale.. mescolate e lasciate insaporire..
Trasferite le olive nei barattoli di vetro...aggiungete dell'olio, chiudete e sterilizzate per circa 20 minuti.
Lasciare le olive nei barattoli per almeno un mese, rigirandoli ogni tanto.

Avendo preparato le olive un pò in anticipo, ho preferito sterilizzare i barattoli...non si sa mai! -non so cosa ne verrà fuori!!! ;-) -

P.s. se c'è qualcuno tra di voi che ha una ricetta sfiziosa/di tradizione, per la conservazione delle olive mi scriva una mail!!! Adoro lo scambio.. come ben sapete! ;-D

Zenzero on Air....

Per chi volesse ascoltare la mia orribile e nasale voce.. mi troverà on air domenica 12 Novembre dalle ore 17 sulle frequenze di Radio Circuito Marconi!!!

Una mini intervista sul perchè,percome e percosa zenzero si è scoperta blogger..o foodblogger o Gourmet... fate voi! ;-D

Io invece,in tal data mi delizierò di qualche manicaretto in quel di Alessandria... Lauraaaaaa sei pronta ????
Arriviamo!! :-)

p.s. grazie Samantha!!!

Sorpresa!!!

Vi piace??? E' La mia pasta di mandorle di luglio...

Beh, la foto è venuta bene... sono orgogliosa di me... ;-)
Non posso competere con alcuni mostri dell'obiettivo "blogosfera" come Sigrid o fiordizucca.... ma ogni tanto un bello scatto- colpo di fortuna- capita anche a me... Santa Fuji!
...perfetto per una copertina!!!

Stay tuned.... ;-D

Alla prossima puntata...eh eh eh!

Torta di castagne pere e cioccolato fondente... dedicata a un Lupo di mare...

Inizia il periodo di C & C ovvero...cioccolato e coccole...la sera si sta volentieri sul divano a leggere, guardare un bel film o gustare una buona tazza di tè e... una fettina di torta!!!
E la gatta ?? Si gusta le briciole! ^-^

Per la seconda volta partecipo ad una bella iniziativa lanciata dal blog di Zorra, tedesca di germania..come direbbero da queste parti... ;-D

Grazie al blog di Kochtopf ,dopo la giornata mondiale del pane di Ottobre, passiamo alle ricette sulle castagne delizia di stagione.. chi non ama il profumo delle caldarroste?? Non vedo mani alzate...

E così ho preparato questo dolce dal sapore particolare e dal profumo inebriante... casa ciocco/castagnosa ...

castagne secche grammi 300
farina manitoba grammi 300
lievito per dolci 1 bustina
burro grammi 250
uova 2
zucchero di canna bianco grammi 150
pere kaiser 2
cioccolato fondente 64% Odilla Chocolat grammi 200

mettete a bagno le castagne per 24 ore...

preriscaldate il forno a 170°
Scolate bene le castagne, e lasciatele per circa 1/2 ora nello scolapasta.. frullatele e mettetele nel recipiente del kenwood ( o impastatore o in una ciotola capiente se preferite, e lavorate il tutto a mano) con il burro ammorbidito a temperatura ambiente, lo zucchero, le uova,la farina e il lievito... lavorate il composto per qualche minuto a bassa velocità... nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e tagliate a fettine sottili le pere...
Imburrate una teglia a cerniera di 24 cm di diametro, cospargetela di zucchero ( eviterà all'impasto di attaccarsi alla teglia, e si formerà una crosticina molto golosa) versate l'impasto alle castagne e livellate con una spatola.. disponete le fettine di pere e successivamente il cioccolato fuso...
Infornate per circa 30/35 minuti.. il tempo di cottura dipende dal vostro forno..



Diciamo che questa torta è tutto ma non dietetica!!! Ne abbiamo assaggiato una fetta..il resto regalo per amici e parenti...

Nota sul cioccolato... ho utilizzato cioccolato fondente 64% della bottega di Gabriele Maiolani di Odilla Chocolat... maitre chocolatier virtuoso con idee interessanti, capace di creare vere e proprie meraviglie con i semi di cacao.. prossimamente un resoconto più dettagliato del nuovo negozio di Odilla Chocolat!

Link alle pere in francese qui Poire .....
e in italiano qui.... Pere Kaiser

Ricetta dedicata ad un nuovo amico scrittore.. potrebbere essere perfetta per accompagnare delle buone chiacchere tra amici,con un bicchiere di Recioto e un tramonto in barca...
che ne dici Simone??

Sunset on highway...

Lo so non c'entra un fico secco con i foodblog, ma a volte le code in autostrada sono produttive, esteticamente parlando....
Domenica pomeriggio rientravamo da un pranzo a Vercelli.. e a Brandizzo ci blocchiamo per coda.. ma che strano...coda???!!! Siamo sulla mitica TO/MI... :-D

Così ,grazie alla mia macchinetta (sempre presente),ho occupato in modo artistico il tempo!!!



Mi sono sentita un pò impressionista!!! Esagerando... :-)

Dopo questa pazziata, come direbbero a Napoli, vi auguro la buona notte!!

Per chi volesse vedere gli altri scatti, vi lascio il link al set di Sunset su Flickr...

Trecce dell'orto crema di ceci e gamberi

Si arriva trafelate a casa.. si pensa a cosa preparare per cena.. un cena veloce,ma anche un pò sfiziosa.. Vediamo cosa c'è in freezer.. gamberi bio e in dispensa un bel barattolo di ceci Ecor.. adoro i legumi.. e i gamberi??altrettanto!!

Ecco qui,una breve cronostoria della cena di ieri sera.. Un primo semplice e gustoso e vista la ricchezza calorica dei prodotti, lo consiglio come piatto unico seguito magari da un insalatina.. ;-)

pasta di semola di grano duro fattora trecce dell'orto grammi 200
ceci ecor una scatola grammi 410
gamberi surgelati bio grammi 100
aglio 1 spicchio
olio e.v.di oliva produzione Villa Curina ( Si) q.b.
sale & pepe q.b.

Scolare i ceci , sciacquarli sotto l'acqua corrente.. metterli nel blender e frullarli.. aggiungete due o tre cucchiai di acqua per rendere il composto morbido ma non liquido.
Scaldare un cucchiaio di olio in una padella e fate insaporire per qualche minuto.. eliminate lo spicchio d'aglio,mettete i gamberi e fateli saltare per due/tre minuti.. a questo punto aggiungete la crema di ceci e lasciate cuocere per circa 5 minuti.Potete aggiungere un pò di acqua se la crema vi sembrerà troppo asciutta.Spegnete il fuoco e mettete da parte.
Cuocete la pasta, scolatela al dente e fatela saltare un paio di minuti con la crema di ceci e i gamberi.
In sostituzione alle trecce dell'orto,potete utilizzare anche delle orecchiette.. se fresche ancora meglio!
Servite caldissima con due o tre mandorle.

Artusi Meme:le ricette

Siamo giunti a destinazione!!!
Finalmente pubblico i link alle ricette giunte per l'Artusi Meme... ringrazio di cuore tutte le amiche e gli amici che hanno partecipato!!
E...Ivano aspetto anche te, mi raccomando niente scherzi!! ;-D


da Daniela di Calme et Cacao

18: minestra del paradiso

da Kjaretta de Il pranzo di Babette

103:spaghetti da quaresima

da Gourmet di Un tocco di zenzero

365:pollo in salsa tonnata

da Diamanterosa di Santa Polenta

268:pollo alla marengo

da Orchidea di Viaggi & Sapori

527:Arrosto morto coll'odore dell'aglio e ramerino

da Glò di Gloricetta

646:torta di mandorle e cioccolata

da Consy di Di tutto di più

577:torta mantovana

da gli Scribacchini di Cuochi di Carta

599:strudel


Manderò i link alle ricette alla responsabile settore Scuola Cultura del Comune di Forlimpopoli, che è rimasta piacevolmente colpita da questa iniziativa...
Che Pellegrino Artusi non ci sorrida da lassù??? Me lo auguro!!!

E a chi non lo avesse ancora fatto consiglio di acquistare il suo libro... è una sorpresa continua..e una bella lettura.
Io sono in trattativa/scambio con un'amico per una vecchia edizione !!

Buona domenica a tutti.. e per il resoconto di New York ci vorrà ancora qualche giorno.. troppe foto!!! ;-)

P.s. E a chi volesse aggiungere , nel corso dei mesi a venire, qualche ricetta sarà il benvenuto!!!

Qui sotto troverete un documento pdf con l'intero volume di Artusi:

artusi.pdf

Buona lettura!

Se Pinocchio incontra un Birichino

Carissimi, ormai l'autunno è proprio arrivato...anzi il freddo autunno!!
Qui a Torino questa mattina si battevano ,come si suol dire, "le brocche"...a Carmagnola il ghiacciolino ricopriva l'erba dei campi e per le strade della mia fantastica città si possono già ammirare le installazioni di luci d'artista... :-D
Quindi varrebbe la pena in questi giorni fare un salto a visitarci, e magari con l'occasione approfittare di una cenetta che il 13 Novembre la condotta Slow Food di Torino organizza presso il ristorante l'Birichin.. perchè in quella data Nicola Batavia ospiterà nella sua cucina il collega stellato del ristorante Pinocchio di Borgomanero, Piero Bertinotti!!!

Qui di seguito riporto il menù, così giusto per farvi gola...
quale occasione migliore per conoscersi??? Io ci sarò!!! :-D


Lunedì 13 Novembre 2006 §Ristorante l'birichin-via monti 16/a-torino§


ERBALUCE TRA DUE STELLE


Spuma di vitello e patate, caramello di foie gras e lime (appetizer)
Nicola Batavia

Capasanta brasata con filetto di coniglio e aria di topinambur
Nicola Batavia

Agnolotti ai tre arrosti col loro sugo
Piero Bertinotti

Oca sotto grasso con fagioli borlotti
Piero Bertinotti

Rigenerante
Banana, Cachaça, e Guaranà (pre-dessert)
Nicola Batavia

Cioccolato, dolce pensiero
Nicola Batavia


Vini
Erbaluce Brut San Giorgio, Erbaluce Brut Calliope, Erbaluce Passito Alladium
dell’Az. Agr. Cieck

Prenotazioni:
Leo Rieser tel. 335 6365593
mail:leo.rieser@slowfoodtorino.com
fax 011 19790044

Artusi meme:365.pollo in salsa tonnata

Prendete un busto di pollo giovane (per busto s'intende un pollo al quale siano state levate le interiore,il collo e le zampe),gettatelo nella pentola quando bolle e fatelo bollire mezz'ora che basta per cuocerlo.Quando lo levate toglieteli la pelle,che non serve per questo piatto,disossatelo tutto e mettetelo in pezzi per condirli con sale,non tanto,pepe e due cucchiate d'olio.Dopo diverse ore che è rimasto ammucchiato sopra un vassoio,copritelo con la seguente salsa.
Dato che il busto da crudo sia del peso di grammi 6oo circa,prendete:

tonno sott'olio grammi 50
capperi strizzati dall'aceto grammi 30
acciughe sott'olio n°3
prezzemolo un pugno,ossia tanto che dia il colore alla salsa




Le acciughe nettate dalle scaglie e dalle spine.Il prezzemolo tritatelo fine con la lunetta e poi pestatelo nel mortaio con tutto il resto per ridurre il composto della salsa finissimo.Tolto dal mortaio mettetelo in una scodella e diluitelo con quattro cucchiaiate d'olio e mezzo cucchiaio di aceto.Con la metà di questa salsa inzafardate il pollo e con l'altra metà copritelo onde faccia più bella mostra ma,con tutto ciò,rimanendo sempre un piatto di poco grata apparenza,potete adornarlo,quando lo mandate in tavola con due uova sode tagliate a spicchi messevi per contorno.
Potrà bastare per sei persone ed è un cibo appetitoso,opportuno per principio a una colazione o ad un pranzo per gente di poco appetito,nei giorni caldi,quando lo stomaco trovasi svogliato.
Per raschiare e pulir bene il mortaio di cose morbide o liquide come questa salsa, è molto a proposito una patata cruda.

Riporto fedelmente la ricetta, perchè Artusi era ed è famoso per il modo in cui le scriveva!!
Non dà quasi mai dosi esatte per la realizzazione,giusto alcune indicazioni per gli ingredienti, ma lascia all'interprete del momento (cuoco o cuoca che sia) decidere sul da farsi...
Per la ricchezza di contenuti, aneddoti e storia, il libro dell'Artusi dovrebbe essere considerato in modo un pò diverso...cioè...dovrebbe essere considerato!!
D'altronde cari amici, questa è la nostra cucina, la nostra tradizione culinaria...

Aspetto con ansia le vostre ricette!!!