mercoledì, luglio 26, 2006

Matcha almond pastry... o pasta di mandorle al matcha.. dedicata al mio fratellino!

Pasta di mandorle al matcha

Forte come una calamita il richiamo alla pasta di mandorle!!
Credevo di aver terminato il periodo dolce o almeno di averlo accantonato fino al mese di settembre.. ed invece , grazie al dono di Valeria ( questa meravigliosa polvere di matcha) e al compleanno del mio caro fratellino - 25 Luglio- mi sono ritrovata lunedì sera ad impastare questi mini pasticcini verdi... il risultato è stato apprezzato sia dal mio little brother, che dai commensali invitati alla sua cena di compleanno...

pasta di mandorle (qui la ricetta base ) sostituite all'acqua ai fiori d'arancio, acqua di rose-
polvere matcha 1 cucchiaino da tè
mandorle affettate q.b.

preparate la pasta di mandorle come da ricetta... aggiungete all'impasto la polvere di matcha e per decorare le palline , al posto dei pistacchi ,utilizzate delle mandorle affettate...

Matcha almond pastry..


In ritardo di un giorno... Auguri Max!!! :-) Cento di questi giorni....

lunedì, luglio 24, 2006

Cucina marocchina:Kebab speziato di agnello e albicocche
















Le albicocche in questo periodo imperversano nella rete!! Basta guardare i blog di Sigrid, di Mercotte o di Anne di Papilles et Pupilles.. un tripudio di arancio albicocca in svariate ricette, dolci o salate..
Io mi prendo un pò di pausa dai dolci, e per la cena di stasera preparerò questi spiedini di agnello speziati..

agnello grammi 500 tagliato a pezzi di cm 3
albicocche fresche 8
albicocche secche grammi 120
menta fresca tritata 1 cucchiaio
sale & pepe nero q.b.
limone 1 ( tagliato in 8 spicchi)

marinata

aglio schiacciato 1 spicchio
yogurt naturale 2 cucchiai
olio e.v. di oliva 1 cucchiaio
cumino macinato 1 cucchiaino
coriandolo macinato 1 cucchiaino
zenzero macinato 1/2 cucchiaino
paprica 1 cucchiaino
pepe di cayenna 1 pizzico
succo di un limone

preparate la marinata mettendo in una casseruola di coccio lo yogurt l'aglio,l'olio,il cumino,il coriandolo,la paprica, il pepe di cayenna ,il succo di limone mescolando bene..
aggiungete l'agnello e lasciate marinare per un'ora (coperto) in frigorifero.. se utilizzate spiedini di bambù lasciateli in ammollo nell'acqua per 20 minuti..
incorporate all'agnello le albicocche secche e la menta e fate insaporire..
infilzate la carne e le albicocche su 8 spiedini di metallo o di legno.. all'inizio e alla fine di ogni spiedino infilzate mezza albicocca fresca + uno spicchio di limone...mettete la marinata da parte.
preparate la griglia e fate cuocere per circa 10/12 minuti, girando ogni tanto la carne.. salate pepate e irrorate gli spiedini con la marinata .. potete servirli con del cous cous..

sabato, luglio 22, 2006

Gastro Rubik






giochino per l'estate...quasi quasi me lo porto in vacanza!!

giovedì, luglio 20, 2006

Vivere San Salvario....Cena Giordana














Interessante serata organizzata dal comune di Torino in collaborazione con Slow Food Piemonte e Slow Food Torino...
La cena si svolgerà Venerdì 21 Luglio alle 20.30 davanti al ristorante Petra, in via Galliari 16...

Aperitivo in piedi con Falafel (polpettine di ceci) e Prosecco di Valdobbiadene

Entrata

Hummus crema di ceci con crema di sesamo
Mutabbal crema di melanzane con crema di sesamo
Dauali foglie di vite ripiene di riso
Lahma Biagin fagottini di carne
Malfuf foglie di verza ripiene di riso
Taboulè

Piatti principali

Maqluba riso con carne, pollo e verdure
Qutban spiedini e montone su sfoglia di pane

Dolci
Baqlaua sfoglia ripiena di frutta secca
Kunafa dolce di ricotta e frutta secca
Harisa dolce al cocco

Bevande

Vino rosato e rosso da Marocco e Algeria (su Entrata e Piatti principali)
Te alla menta (da bere sui dolci)
Acqua Lauretana
Prezzo tutto compreso: euro 15,00 a persona

Informazioni e prenotazioni:
Agenzia per lo Sviluppo di San Salvario
Tel. 011/6686772

Slow Food vi attende numerosi!!!
Io ( causa impegno precedente ) non potrò partecipare.. uff!!!

Uno strano morso ovvero sulla fagoterapia e altre ossessioni per il cibo


“Uno strano morso ovvero sulla fagoterapia e altre ossessioni per il cibo”: questo il titolo del romanzo d’esordio di Massimo Roscia.
Il volume, edito da Edizioni della Meridiana di Firenze, è stato presentato, in anteprima nazionale, sabato 20 maggio 2006 a Frosinone e sta già facendo registrare numeri importanti in termini di gradimento del pubblico (oltre 500 copie vendute nel solo capoluogo ciociaro in meno di un mese!). Da oggi, il romanzo sarà distribuito, dalla Dehoniana Libri Spa, in tutte le librerie d’Italia.

il libro...
Quarantatre anni, venditore di manuali della fortuna, cinico, dissacrante, pigro, abitudinario, accanito fumatore, umorale, ansioso, a tratti nevrotico, esempio vivente di assoluta diseducazione alimentare. La sua esistenza sarà completamente stravolta quando conoscerà Franco Brenda, un grigio ed anonimo travet ministeriale. Dopo improbabili apparizioni di maialini al forno e cosciotti di agnello vivi, incontri fortuiti, indagini e pedinamenti degni del migliore investigatore privato, equivoci, sorprese e pranzi pantagruelici, scoprirà una nuova terapia, la fagoterapia o terapia del cibo, una cura rivoluzionaria, basata sul consumo equilibrato e consapevole di cibo e bevande, capace di giovare non soltanto al corpo, ma anche alla mente. Vinta la diffidenza iniziale, il Nostro si avvicinerà ai fornelli, inizierà a leggere ricettari e guide gastronomiche, si innamorerà della cucina, apprezzerà finalmente il gusto ed i sapori, scoprirà come la passione per il cibo possa trasformarsi in ossessione. Un esilarante percorso a zigzag tra pietanze, fornelli, ricette, antichi manoscritti di gastronomia e, parallelamente, un’escursione tra ansie, nevrosi ed altri disturbi della psiche.
Un viaggio tragicomico in un mondo in cui il cibo diventa centro di tutto...

Troppo caldo per pensare di cucinare... mi do alla lettura!!
Buona "fresca" estate!!! :-)

mercoledì, luglio 19, 2006

M'hanncha ovvero Serpentina alle mandorle...

Cucina marocchina: M'hanncha ( Serpentina alle mandorle)
Non so per quale motivo in questo periodo amo i dolci.. Non è da me, perchè sono sempre stata fissata con pizza, pasta & c.. ed i pasticcini li ho sempre snobbati!!
Sarà l'età, sicuramente, non ho nessuna altra spiegazione!! :)

Questa M'hanncha è un dolce tipico marocchino... molto semplice, anche se la lavorazione è un pò lunga... potete eventualmente utilizzare della sfoglia pronta , se il tempo a disposizione per preparare quella fresca vi manca!

Per il ripieno utilizzate la dose di pasta di mandorle che vi ho già postato... vedere qui...

impasto

pasta sfoglia 3 fogli
burro chiarificato ( io ho utilizzato del ghee) grammi 60
tuorlo d'uovo 1
zucchero a velo 2 cucchiai
cannella in polvere 1/2 cucchiaino

rivestite di carta da forno una teglia rotonda di 20 cm di diametro.
dopo aver preparato la pasta di mandorle divitela in tre parti e lavoratela su un piano sul quale avrete cosparso un pò di zucchero a velo, fino a quando non otterrete una serpentina della lunghezza dei fogli di pasta sfoglia.. ripetete l'operazione con la restante pasta di mandorle..
disponete ora sul piano da lavoro un foglio di pasta sfoglia, spennellatelo con il burro chiarificato , mettete una striscia di pasta di mandorle a circa 5 cm dal bordo, arrotolatevi intorno la pasta sfoglia e richiudetene le estremità, spennellando con un pò di burro.
ripetete l'operazione con gli altri due rotoli, e mettete la spirale ottenuta con i tre rotoli nella teglia.. spennellate la superficie del dolce con il tuorlo ed un pò d'acqua, infornate per circa 30/35 minuti ad una temperatura di 185°..togliete la teglia dal forno e dopo aver eliminato la carta da forno, reinfornate per altri 10/15 minuti, finchè la sfoglia non risulterà dorata e croccante.. a cottura ultimata capovolgetela su una gratella per farla raffreddare.. setacciatevi lo zucchero a velo e cospargete i bordi di cannella.. affettate per servire..
si accompagna bene con tè alla menta...

martedì, luglio 18, 2006

Pensa una ricetta San Lorenzo ti da i prodotti: Ricciole al profumo di acciuga,pachino e melanzane

Ricciole al profumo di acciuga, pachino e melanzane

Grazie al vulcanico Antonio Tombolini ho potuto realizzare questa ricetta!!!
Melanzane, pomodorini di pachino profumatissimi e un olio extravergine di oliva per rifinire... la pasta, ricciole di San Lorenzo... grazie Antonio...e grazie San lorenzo per i prodotti!!

Ricciole San Lorenzo grammi 250
melanzane lunghe 2
pomodori pachino 3 rametti
aglio 2 spicchi
acciughe sott'olio e.v. -olio produzione Villa Curina ( Si)-
olio e.v.di oliva produzione Villa Curina
pecorino romano q.b.
peperoncino un pizzico

fate soffriggere gli spicchi d'aglio in un due cucchiaio di olio e.v.di oliva.. aggiungete le acciughe.. cuocete per qualche secondo, aggiungete le melanzane tagliate a rondelle e la metà dei pomodori pachino tagliati a spicchi.. saltate per qualche minuto... mettete da parte...
Fate cuocere la pasta, scolatela al dente e terminate la cottura in padella con le verdure croccanti,un pizzico di peperoncino una bella grattata di pecorino e la restante parte dei pomodori pachino a crudo..

La ricetta la fate voi da San Lorenzo i prodotti

Arrivederci alla prossima ricetta.. by San Lorenzo!!

lunedì, luglio 17, 2006

Il gelato dei "presìdi" Slow Food












In una delle mie visite agli amici dell'enoteca L'Arcante, ho scoperto (tra le tante interessanti iniziative proposte ) anche la vendita del Gelato dei Prèsidi Slow Food, prodotti dalla menodiciotto di Torino.

L’azienda dolciaria di Torino produce una linea di gelati con alcuni prodotti dei Presìdi Slow Food: Limone Sfusato di Amalfi, Pesche tardive di Leonforte, Vaniglia di Mananara del Madagascar,Mandarino tardivo di Ciaculli, Pistacchio di Bronte, Pompelmo rosa al Moscato..e molti altri.
In occasione delle manifestazioni organizzate da o in collaborazione con Slow Food, l'azienda di Torino devolve interamente alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus i proventi della vendita del gelato.

Iniziativa Slow Food... segnala un presidio...C'è un prodotto nel vostro paese che secondo voi dovrebbe diventare prèsidio? Conoscete un piccolo produttore di formaggi che ha qualche difficoltà nel continuare la propria attività?
Compilate il form che troverete nel link ...Aiutiamo Slow Food ad aiutarli!!!


venerdì, luglio 14, 2006

Turisti nella mia citta...














Torino a piedi.... cliccate su questo link e.. buona passeggiata!


Il comune di Torino mette a disposizione un podcast per tutti coloro che vorranno visitare la nostra città!!!
Passeggiate alla scoperta della Città in formato audio per i vostri lettori di mp3, iPod e pocket pc...

Vi auguro una felice gita turineisa... :-)

mercoledì, luglio 12, 2006

Un Birichin in cucina....


















Si dice che se vuoi conoscere bene una persona devi avere la possibilità di mangiarci insieme almeno una volta... Io credo che allo stesso tempo basta anche solo trascorrere con lei qualche ora in cucina.. ( che sia una cucina casalinga o quella di un ristorante) e vi svelerà parti di se inaspettate...

Il mio caro amico Nicola Batavia non è lo chef per antonomasia più simpatico e alla mano che abbia conosciuto.. ma come qualcuno ha raccontato qualche giorno fa, di una personcina così non devi mica apprezzare la simpatia... deve saperci fare con le padelle!! E Nicola con le padelle ci sa fare, eccome...

Dopo un pò di tempo ( ed io devo dire che lo ho stressato per benino!!) si è deciso ad aprire la sua cucina a chi abbia voglia di cimentarsi in una realtà diversa dal quotidiano... non la solita cucina di casa..

A Settembre per 4 sabati consecutivi ( dal 9 al 30 ) Nicola si metterà ai fornelli nella veste di insegnante..
Vi allego il link diretto al programma : Un Birichin in cucina...
Se siete a Torino, e vi stuzzica l'idea, perchè non venite a vedere cosa si prepara ( e si gusta) da queste parti??

martedì, luglio 11, 2006

Moghlai murgh:pollo allo yogurt con spezie














Lo so, fa caldo e vi chiederete ( ancora) come faccio a cucinare con queste temperature... :)

Per la partita di domenica sera - la finale dei mondiali- mi è stata fatta una specifica richiesta..equo scambio ..."vieni a casa nostra a vedere la partita sul mega schermo ma devi portare un buon piatto ... " :-) ... lo schermo era davvero mega!!
Potevo dire di no??

Così pentola in rame alla mano, mi sono data da fare.. ed il bello è stato uscire con la casseruola piena di pollo allo yogurt!! Qualche passante ha sollevato il sopracciglio...
Secondo piatto di carne, che arriva dall'india... potete anche utilizzare del petto di pollo.. ma con i fusi trovo che resti un pò più morbido..

Moghlai murgh

fusi di pollo grammi 500
yogurt intero dl 2,5
zenzero fresco grattuggiato 2 cucchiai
uva sultanina grammi 20
aglio 3 spicchi
cipolla 1/2
anacardi grammi 40
gherigli di noce grammi 30
mandorle sgusciate grammi 30
cardamomo verde 3 bacche
stecca di cannella 1/2
semi di papavero grammi 30
ghee grammi 60
curcuma 1 pizzico ( mia variante)
sale q.b.

Fate ammorbidire in una tazza con dell'acqua calda l'uva sultanina, per circa 20 minuti..
Nel frattempo frullate l'aglio sbucciato e lo zenzero con due cucchiai di acqua..

Scaldate il ghee ( io ho sostituito con 3 cucchiai di olio e.v. di oliva) in una casseruola capiente, e unitevi la cannella, la cipolla tritata e le bacche di cardamomo intere.. lasciate rosolare, quindi aggiungete le noci tritate, le mandorle e l'uva sultanina...
Unite a questo punto il pollo e lasciatelo dorare uniformemente..unite il frullato di aglio e zenzero, lo yogurt e un pizzico di sale..coprite e lasciate cuocere per circa 15/20 minuti..
Aggiungete i semi di papavero, gli anacardi tritati e mescolate bene il tutto.. coprite e fate cuocere per altri 10 minuti..
Nota dolente: servire caldo!!!

lunedì, luglio 10, 2006

Pasticcini di pasta di mandorle e pistacchi di Bronte

Patisserie:pasticcini di pasta di mandorle e pistacchi di Bronte

Adoro la pasta di mandorle !!
E detto da una che , fondamentalmente, non ama i dolci potrebbe suonare come un'eresia!!
Ma questo dolce mi ricorda la mia infanzia, e la nonna siciliana che alla domenica preparava le melanzane alla parmigiana o gli gnocchi di patate con un sugo fantastico.. e per dolce ogni tanto della paste di mandorle... il profumo delle mandorle mi ricorda un pò lei...

Questi pasticcini li ho portati sabato alla cara Petula.. non sono riuscita a farne molti, perchè la pasta di mandorle era diciamo "l'avanzo" del dolce marocchino che ho preparato per Chiara..
Con le dosi di pasta di mandorle del post precedente , sono certa che potrei rimpire dei vassoi interi! Questi piccoli pasticcini si sono volatilizzati in un batter d'occhio!

pasta di mandorle q.b.
pistacchi di bronte q.b.
cannella in polvere q.b.
pirottini

lavorate la pasta di mandorle preparata in precedenza, fino a renderla morbida.. formate dei grissini.. tagliate ogni grissino in 12 parti e lavorate ogni pezzetto con le mani , formando tante palline.. adagiate le palline su un vassoio, mettete al centro di ogni pallina un pistacchio, spolverate leggermente con della cannella.. per finire mettete le palline nei pirottini, e conservatele in una scatola di latta o cartone...

W l'Italia !!!













Solo un'immagine per definire la splendida serata di ieri ... cioè quella appena trascorsa!
Difficile prendere sonno dopo il turbine di emozioni che questa partita ci ha regalato...
Unico momento amaro, il vile e poco sportivo atteggiamento di Zidane... peccato, perchè fino a quel momento sembrava davvero tutto perfetto...

Forza Italia... Siamo orgogliosi di te!!!

sabato, luglio 08, 2006

Coni di sfoglia e pasta di mandorle al profumo di fiori d'arancio.. Happy birthday Petulante!!!

Coni di sfoglia e pasta di mandorle al profumo di fiori d'arancio

Per oggi un post con dedica... Eh si, anche le petulanti macrobiotiche festeggiano il compleanno ( non oggi ma la data si avvicina... )!!! Ma siccome non so se la rivedrò prima del fatidico giorno ( e oggi invece si) un post con dedica "sweet"!
Auguri Petula!!! :-) 100 di questi giorni.... per te il dolce di oggi, senza le candeline!!!


Pasta di mandorle al profumo di fiori d'arancio...


farina di mandorle grammi 200
zucchero a velo grammi 100
albume 1
scorza di limone grattuggiata 2 cucchiaini
essenza di mandorle 1/4 di cucchiaino
acqua di fiori d'arancio 1 cucchiaio
pistacchi di bronte q.b.
cannella in polvere q.b.

mettete la farina di mandorle in una terrina, setacciatevi lo zucchero a velo.Aggiungete l'albume sbattuto, l'essenza di mandorle, la scorza del limone e l'acqua di fiori d'arancio.. amalgamate bene con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e compatto... tenete da parte al fresco.
Per i coni di pasta sfoglia .. utilizzate della sfoglia preparata sul momento oppure- se non avete tempo- acquistatene una confezione surgelata... ricavate tanti triangoli che arrotolerete su dei conetti di metallo da pasticcere.. infornate a 180° per circa 10/15 minuti, a almeno fino a che la sfoglia non risulti dorata in superficie...
Una volta raffreddati riempite i coni di sfoglia con la pasta di mandorle, formando dei piccoli cilindri con le mani.. alla fine decorate con un pistacchio per ogni cono...
Prima di servire spolverate con un pizzico di cannella...

venerdì, luglio 07, 2006

La mia collezione di sali da cucina...

















Dietro precisa richiesta di Francesca V ho fotografato la mia "piccola collezione" di sali da cucina...
Una cara amica mi ha detto che prossimamente riceverò in regalo il sale integrale di Cervia...
Per ora mi accontento , ed uso i miei!!

Sel gros de Guérand, Sale rosa Himalayano ( fine e grosso), Halen mon affumicato,Sale di Mothya,Diamant de sel epices grilees ( sale proveniente dal Cachemire, arricchito di spezie:cumino, coriandolo,cardamomo, fettine di aglio essiccato...)

Buon week end a tutti.. e Francesca, aspetto di vedere i tuoi sali!!

giovedì, luglio 06, 2006

Olive piccanti alla marocchina















Adoro le olive... di qualsiasi tipo.. verdi, nere provenzali, taggiasche, le olive pugliesi in salamoia, le olive greche!! Così quando ho trovato questa ricetta marocchina, ho pensato che era adatta ad un aperitivo tra amici, in questa calda estate...
Ne ho preparato un barattolo sabato scorso, quando siamo stati a Savigliano a trovare Comida de mama... grande donna Comida !!
Al più presto un post tutto dedicato a te, e alla bellissima giornata trascorsa insieme... :-)
P.s. grazie anche a Vittorio alias Tirebouchon..che è stato con noi..
Belle sorprese e begli incontri che ci permetteno questi blog!!

Olive piccanti alla marocchina

olive verdi grammi 150
succo di limone 1 cucchiaio
succo di arancia 1 cucchiaio
aglio tritato 3 spicchi
olio e.v. di oliva (produzione Villa Curina) 1 cucchiaio
semi di cumino 1 cucchiaino
semi di finocchio 1 cucchiaino
semi di coriandolo 1 cucchiaino
semi di cardamomo macinato 1/4 di cucchiaino
noce moscata macinata 1 pizzico
cannella 1 pizzico

Scaldate in una pentola a fuoco medio l'olio e.v. di oliva, i semi di cumino, di finocchio e di coriandolo, il cardamomo la noce moscata e la cannella per due minuti circa..
Togliete dal fuoco ,aggiungete le olive mescolando bene .Unite il succo del limone e quello di arancia. Fate raffreddare in un barattolo di vetro per almeno 4/5 ore fino ad un massimo di 3 settimane..
Scolate e servite a temperatura ambiente...

mercoledì, luglio 05, 2006

Torino, Perec,Nicola ed io...















Strana sera questa del 4 Luglio... In america si festeggia.. L'Italia si è fermata per la semifinale dei mondiali di calcio..
Qui il caldo è opprimente, i taxi proseguono con la protesta, il cielo minaccia pioggia ed io ho un appuntamento con un'amica che da qualche mese non vedo, troppo tempo penso tra me e me.E sarebbe un pò difficile il contrario, lei a roma ed io a torino..ci sentiamo spesso perec ed io.. la cara perec..
Mi ha chiamato ieri a sorpresa, sarò a Torino domani..ci vediamo per cena?? Certo!!
Ad una condizione (ha fatto una specifica richiesta): cena da Batavia..

Il dilemma per il mezzo di trasporto era tra la vespa e la macchina di rob.. alla fine ha vinto la macchina ( che è anche cabriolet,il che non guasta, con queste temperature).. il resto è un offuscato ricordo di profumi, sapori... vino, bollicine, birre e cibo.. gamberi e ricotta candita, scampi con peperone e oliva caramellati,capa santa brasata su vellutata di fagioli.. paccheri di gragnano con ragout di tonno crudo... la mia connessione si ferma qui... vi consiglio di leggere il resoconto di Perec..che ha condensato in un post il nostro incontro in modo a dir poco egregio..la cucina di Nicola..un mini racconto, l'essenza stessa delle sensazioni e dei sapori tradotti in parole.. grazie perec.. grazie nicola, bravo e sensibile come sempre.. e grazie anche a Carmelo, per la sua simpatia e competenza..
domani è un altro giorno.. direbbe Miss Rossella..peccato che roma sia così lontana..

Il bello alla fine è stato il boato per il goal dell'italia.. noi a goderci il fresco, l'aria e la vista su torino di notte, proprio come quella che vedete nella foto.. e la città in festa ai nostri piedi...

martedì, luglio 04, 2006

Sale di Mothya











Avere un amico chef è una bella fortuna, lo ammetto...
si perchè oltre a sbirciare in cucina ogni tanto, approfittare di qualche piatto a pranzo ( il mio fast food!!) avere un menù dedicato per il mio compleanno , il buon Nicola Batavia è partito giovedì 29 Giugno per una tre giorni gastronomica in quel di Ragusa ( vedi Cheese Art 2006) e al suo rientro è riuscito a portarmi anche un bel regalo!!!
Questa bellissima confezione di Sale di Mothya..



















La salina di Mothya è situata, sin da tempi antichi, all'interno della più vasta laguna siciliana ( tra Trapani e Marsala), protetta da ogni forma di inquinamento, condizione essenziale per produrre il sale integrale, che ( per essere definito tale) non deve subire nessun tipo di lavaggio o trattamento....
Il sale di mothya è un sale integrale purissimo,ad alto contenuto di magnesio, ed assicura solubilità e sapidità in misura fino al 30% superiore al sale minerale, consentendo un consumo nettamente inferiore di sale nell’alimentazione quotidiana..

Il sale integrale marino è più ricco di minerali diversi dal sodio, per esempio, iodio, rame, zinco , e appunto magnesio la cui presenza riduce la percentuale di cloruro di sodio presente.
Tra i sali più conosciuti troviamo anche il sale di scoglio francese,piuttosto umido, è sicuramente uno dei migliori per condire a crudo..

Ringrazio Nicola per aver aggiunto un altro prezioso sale alla mia collezione!!
Grazie chef!

P.s.Troverete molti tipi di sale ( sale grigio di Guerande/fiocchi di sale di Cipro/Sale Hawaiano Alaea) in vendita on line qui...Sale della vita... grazie Frank per la preziosa informazione!!!

sabato, luglio 01, 2006

( Red lentils with garlic oil)...Lenticchie con olio all'aglio..














Con questo post partecipo a Jihva For Ingredients, ospite del blog di Sailaja, blogger indiana, che ha lanciato questa iniziativa nel mese di maggio... In sostanza si trattava di postare una ricetta che avesse alla base la lenticchia, legume largamente diffuso e utilizzato in tutta l'india... in indiano lenticchia è tradotto " dal"...
Anche la ricetta è indy.. ma ho dovuto modificarla perchè purtroppo non tutte le spezie sono alla nostra portata ( in questa mancano la assafetida e le foglie di curry).. ma il risultato è davvero sorprendente.. dolce, piccante e speziato..ed il tamarindo di Sigrid ( arrivato con il Meme Viola!!) ha fatto bella mostra di se tra gli ingredienti..
(la foto non c'è.. sarà per la prossima volta!! :-)

lenticchie rosse 250 grammi
melanzana 1 ( piccola)
zucchina 1 media grandezza
pomodori ramati 4
pasta di tamarindo 2 cucchiai ( sciogliere 2 cucchiai di pasta in 1/2 tazza di acqua bollente)
1/2 cucchiaino di semi di senape
1/2 cucchiaino di semi di cumino
peperoncini rossi secchi 2
aglio 4 spicchi
cocco disidratato 2 cucchiai
curcuma 1/2 cucchiaio
coriandolo fresco 1 cucchiaio
olio e.v. di oliva 1 dl
sale q.b.


scaldate metà dell'olio in una padella e soffriggetevi tutte le spezie, insieme a due spicchi d'aglio tritati e il cocco;cuocete fino a che il cocco non inizia a scurire...
unite le lenticchie ,lavate in precedenza e soffriggete per circa 3/4 minuti..aggiungete 4,5 dl di acqua..portate a bollore ed abbassate la fiamma.
Lasciate cuocere per circa 30 minuti ( coperto), fino a che le lenticchie si saranno ammobidite; unite le verdure la zucchina e la melanzana tagliate a cubetti, il tamarindo ( sciolto in acqua) ed i pomodori tagliati in 4 parti.
Scaldate l'olio rimasto in una padella e fate dorare i restanti spicchi d'aglio tagliati a fettine..unite una manciata di foglie di coriandolo tritate .. versate l'olio all'aglio sulle verdure e mescolate qualche attimo prima di servire..
servire tiepido accompagnato a dei chapati o dei naan appena sfornati...

Glossario:

Assafetida...L'assafetida è una resina estratta dalla radice di alcune piante della famiglia della Ferula (la stessa del prezzemolo)...E' stata una spezia molto popolare in Europa dai tempi dei romani e molto usata nel Medioevo per condire carni arrosto. Attualmente è quasi sconosciuta al di fuori dell'India dove viene utilizzata nei piatti a base di verdure al posto dell'aglio o delle cipolle. E' reperibile in tocchetti, in polvere o in granuli anche se è preferibile acquistare quella macinata (che spesso viene mescolata con farina di riso) e utilizzarla sempre in quantità minime. Come dice il nome, una delle sue caratteristiche principali è il suo sgradevolissimo odore, che però si modifica in un piacevole aroma simile a quello del tartufo, se la si soffrigge brevemente nell'olio.


  • © Untoccodizenzero:chi è interessato a riprodurre testi o foto da questo sito è pregato di chiedere esplicita autorizzazione scritta all'autrice,Sandra Salerno
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