giovedì, agosto 24, 2006

Turkish breakfast... ovvero la colazione alla Turca

çesme: turkish breakfast

"Questo paese, che assomiglia
alla testa di una giumenta
venuta al galoppo dall'Asia lontana
per immergersi nel Mediterraneo,
questo paese è il nostro
"

Nazım Hikmet
Poeta Turco

Per me la turchia è stata una vera scoperta... non immaginavo assolutamente un paese come quello che abbiamo trovato atterrati ad Izmir il 4 Agosto... I turchi sono un popolo ospitale.. offrono a tutti i viaggiatori un bicchiere di çay ( te) nero aromatizzato, servito nei tipici bicchierini a forma di tulipano...sia che vi troviate in un bar o in un negozio di gioielleria.. la regola è l'ospite prima di tutto...

çesme (Turkey): first day of holidays..relax with a cup of chay...

Il turismo in Turchia rappresenta una buona fonte di guadagno, e negli ultimi anni ha registrato un incremento notevole... se si pensa che solo nel 2005 hanno visitato questo paese 21 milioni di persone!!! e quasi 200.000 erano italiani...

Dai viaggi in caicco o su una nave da crociera è possibile percorrere più di mille chilometri di coste, visitare le citta Greco-Romane ricche di resti come Efeso, Pergama e Troia... Le mille luci di Istanbul... so già che presto torneremo a visitarla.. mancano tante cose, luoghi come Conya e i suoi darvishi danzanti, la Cappadocia, l'Anatolia...
Chissà magari quest'anno a Natale un viaggio a Istanbul!

Le nostre giornate in casa di Andrea iniziavano con un rito meraviglioso, che adoro fare anche in Italia (purtroppo solo di sabato e domenica) : la colazione...

La colazione turca è a dire il vero un piccolo pranzo : pomodori (domates) freschi tagliati in spicchi, cetrioli (salatalik), pane (ekmek) freschissimo bianco, focaccette salate e dolci, yogurt, fette di formaggio (peynir) magro ( vaccino o caprino) , marmellata di ciliege (visne recel), il miele (bal), burro (tereyagi), uova (yumurta), olive (zeytin) nere, melone o fette d'anguria, tè (çay) e caffè (kahve), latte (sut)...

Capite bene che iniziando la giornata con tutto questo ben di dio sia tornata con almeno 2 kg in più?? Non ho osato fare la prova bilancia..
Senza contare i pranzi in giro per çesme o in spiaggia... (piccolo strappo alla mia regola.. formaggio a colazione, ma niente latte e burro!!)


Turkish breakfast: Pide bread

Breakfast in (a little) heaven.. Un angolo di paradiso a çesme

Uno scorcio del piccolo giardino a colazione...

mercoledì, agosto 23, 2006

Sardines & Tomates.. Blog Appetit édition 09# 23.08.2006

Sardines & Tomates .. Blog Appétit édition 09# 23.08.2006





Seconda edizione alla quale partecipo di blogappetit un rendez vous francese per foodblogger da tutto il mondo ... dopo asparagi e fragole dell'edizione di Maggio adesso tocca a Sardine e pomodori!!! Pensavo ad una ricetta calda.. ma alla fine ha vinto questa versione più semplice..
Sono stata ispirata per questo piatto dai bellissimi e buonissimi pomodori di Lilli , ricevuti in dono qualche tempo fa... :-)

sardine sotto sale 12
pomodori 4
fleur de sal q.b.
aglio 2 spicchi
herbes de provence q.b.
olio e.v.Pianogrillo q.b.
aceto di vino bianco 2 cucchiai
limone spremuto 1/2

Pulire le sardine, eliminare le interiora e la lisca centrale.. lavare bene sotto l'acqua..
mettere le sardine a marinare nell'aceto e nel succo di limone per circa 1o minuti...
scolare le sardine e asciugare con della carta assorbente... preparare l'olio con gli spicchi d'aglio tagliati a fettine .. aggiungere le sardine ( devono essere coperte d'olio) . Lasciare riposare in frigorifero per un ora...
Incidere i pomodori con un coltello molto affilato, praticando 3 tagli orizzontalmente..
arrotolate una sardina alla volta e mettetela tra le fette di pomodoro...
spolverate con un pizzico di herbes de provence, e guarnite ogni pomodoro con qualche grano di fleur de sel e olio e.v.di oliva...

Sardines & Tomates... Blog Appétit édition 09# 23.08.2006

Bon appetit!!!

martedì, agosto 22, 2006

A beautiful holiday....

Çesme: ancient church

Sono tante le cose che vi vorrei raccontare a proposito di queste vacanze appena trascorse... ma manca il tempo e forse anche la voglia di scrivere... la testa mi rimanda ai quindici giorni trascorsi in Turchia in compagnia di Lilli, Michele e di Rob...
Ho scattato molte foto... çesme, la spiaggia di Altinkum, Efeso, i mercati che abbiamo visitato fotografando qualsiasi cosa ci venisse a tiro di obbiettivo!!

La foto di questo post ha come soggetto una chiesa sconsacrata nel centro di çesme... si trova proprio di fronte alla pizzeria dove abbiamo cenato la sera del 7 Agosto... Mi sono girata e di fronte a me questa finestra.. la luce, la colonna all'interno... ne sono rimasta affascinata...

In anticipo ai post , che mi riprometto di pubblicare su queste bellissime vacanze, ci sono un pò di fotografie su Flickr.. se vi va potete dare un'occhiata!!! Le trovate qui e qui ...
Dopo un breve stop a casa domani si riparte... faremo un giro tra la costa azzurra e la Toscana... approffittiamo di questi giorni di vacanza che ci restano...

Vorrei ringraziare di cuore Lilli Michele e sopratutto Andrea, che ci ha ospitato nella sua meravigliosa dimora...

P.s. Un grazie particolare a Massimo Bernardi.. - se non era per te e il Pepe Raduno del 13 Dicembre non avrei potuto conoscere molti dei miei nuovi amici... ;-) -

giovedì, agosto 03, 2006

Absolut holidays....





















......See you soon dear friends......


:-O)

Filetti di merluzzo zucchine e pachino, con frutti di cappero uvette pistacchi di Bronte e olio e.v.Pianogrillo

Filetti di merluzzo zucchine e pachino ,con frutti di cappero uvette e pistacchi di bronte

Finire le scorte entro giovedì sera 3 Agosto!!!
Questo è l'obiettivo che mi sono prefissata dalla scorsa settimana...Le partenze impongono tutta una serie di riti ( alzi la mano chi non svuota frigorifero, freezer,armadietti con scatolame vario!!)... Io poi ho la fissa delle scadenze.. controllo ogni cosa che compro almeno 3 volte... :-) Ricordo un pò il buon Jack Nicholson in qualcosa è cambiato ...un ossessivo compulsivo!!!
rob più semplicement direbbe ........pazza....!
Bene lunedì sera è stata la volta del freezer.. due bei filetti di merluzzo surgelati... e del frigorifero.. reparto ortaggi e verdurine...

filetti di merluzzo 2
zucchine chiare 2
pomodori pachino 10/12
aglio uno spicchio
uvetta sultanina un cucchiaio
pistacchi di Bronte un cucchiaio
frutti del cappero una decina ( in salamoia)
sale & pepe q.b.
olio e.v.di oliva Pianogrillo due cucchiai

tagliate a tocchetti le zucchine, a spicchi i pomodorini... preparate una padella di rame o alluminio con 1 cucchiaio di olio e.v. Soffriggete l'aglio e successivamente le zucchine ,che farete saltare per qualche minuto, i pomodori pachino e l'uvetta... aggiungete dopo circa 5 minuti i filetti di merluzzo ( che avrete tagliato in precedenza a fette) .. aggiungete sale e un pizzico di pepe..fate insaporire, girandoli con una pinza , per circa 2 minuti... a questo punto aggiungete i frutti del cappero e i pistacchi..cuocete per 4/5 minuti circa ;spegnete il fuoco ricoprite e lasciate intiepidire...
decorate con due o tre pomodorini a crudo.. e il restante olio e.v. di oliva.
Bon appetit!! :)

Filetti di merluzzo zucchine e pachino ,con frutti di cappero uvette e pistacchi di bronte

mercoledì, agosto 02, 2006

Crema fredda di mais e uova di pesce volante al wasabi...Soup froid du mais et ouefs du poisson volant au wasabi.

Soup froid du mais et ouefs du poisson volant au wasabi

Il caldo continua a farsi sentire, e la bella gita di domenica a Punta Chiappa sembra ormai un bel ( fresco) ricordo!
Le vacanze si avvicinano, ed anche io ho iniziato a eliminare dal frigorifero un bel pò di scorte!!

Ieri sera Rob ha fatto da cavia ad una serie di esperimenti.. quello che sto per raccontarvi è stato ispirato dal buon Nicola Batavia.. la crema fredda di mais è davvero rinfrescante.. e le uova di pesce volante sono un gourmandise acquistato in Costa Azzurra nella nostra ultima gita...

Oeufs de poisson volant au wasabi Dom Petroff

mais 2 confezioni
sale & pepe q.b.
uova di pesce volante al wasabi Dom Petroff 1 barattolino

centrifugate il mais (precedentemente scolato dall'acqua di conservazione).. aggiungete un pizzico di sale di pepe e mescolate...trasferite la crema ottenuta in un tupperware;tenetela in frigorifero per circa un'ora.. al momento di servire mettete la crema in due coppette, e a parte le uova di pesce volante..
Le uova di pesce volante vengono spesso utlizzate nei ristoranti giapponesi per preparare il sushi..

Soup froid du mais et oeufs du poisson volant au wasabi

Se proprio non riuscite a reperirle le potete sostituire con del caviale!!! :-O)

martedì, agosto 01, 2006

A good trip.. Recco,Camogli, Punta Chiappa .. quasi in paradiso

Ristorante do Spadin, Punta Chiappa- Camogli (Ge)

Capita di fare un viaggio in egitto.. e in questo viaggio di conoscere persone vere, sincere con le quali instaurare una bella amicizia.. capita poi una domenica afosa di Luglio, autostrada direzione Recco ( Ge) , una gita per rivedere proprio quelle due persone conosciute per caso a Mar Salam...
E capita che arrivati a Recco queste due fantastiche persone ci fanno parcheggiare la macchina e senza dirci nulla, ci conducono a Camogli dove ci attende il battello..
Di per sè Camogli sembra un luogo d'altri tempi.. un paese con le case dai mille colori,affacciate sul mare,patrimonio dell'Unesco..

Camogli (Ge)

La destinazione si rivela essere a 10 minuti di navigazione..

Punta Chiappa.. sulla rotta per San Fruttuoso.. dal battello sembrava essere solamente una lingua di terra arroccata sul mare.. ma una volta scesi dal battello, si rivela ai nostri occhi come un piccolo paradiso immerso nel blu del mare e nel verde della vegetazione..
Borgo marinaro che prende nome dall’omonimo masso di puddinga proteso in mare, un tempo scelto ed utilizzato dai pescatori, sia come luogo di rifugio per le barche e gli attrezzi da lavoro che per i traffici mercantili.
In tempi non lontani vi era in funzione un mulino ad acqua, ora trasformato in trattoria, dove si macinavano il sale per la conservazione delle acciughe, le olive, e la corteccia di pino, utilizzata dai pescatori per tingere le reti di cotone...
La caratteristica principale di questa parte di mare è La Tonnara Camoglina, che esiste dal 1600..
Nelle acque di Punta Chiappa, nei pressi di S.Nicolò di Capodimonte, ancora oggi, seguendo una tradizione pluricentenaria, viene calata la tonnarella camogliese.
I tonni catturati sono rari, ma il pesce pregiato che resta nella rete dei pescatori è sempre abbondante ( le ricciole sono da urlo!!)

La pesca del tonno ha origini antichissime: era praticata già dai Fenici, dai Greci e dai Romani, che con le interiora di questo pesce preparavano un apprezzato condimento : il Garum..
Gli Arabi poi la introdussero in Sicilia ed in Sardegna.
Carloforte e Camogli, se pur lontane dal punto di vista geografico, hanno tradizioni comuni : Carloforte fu infatti fondata nel 1738 da un gruppo di pescatori liguri provenienti dall'isola di Tabarka, dove per anni si erano dedicati alla pesca del corallo. In seguito all'esaurimento delle riserve corallifere si trasferirono, con il consenso di Carlo Emanuele III, sull'isola di San Pietro e là fondarono Carloforte, avviando l'attività di pesca del tonno.

Ristorante do Spadin, Punta Chiappa-Camogli- (Ge)

Un luogo incantato, immerso nella natura e nel silenzio interrotto solo dal canto delle cicale..
Ed è qui che Luisa e Marco ci hanno portato... Un pranzo in questa oasi di pace, a degustare i doni del mare...
Il Ristorante do Spadin esiste ( da quello che mi dicono) da qualche tempo..Frequentato dalla gente del luogo durante l'anno, d'estate è meta di "gourmet" in cerca di buon cibo e vista mozzafiato.. Si perchè la vista che si gode dalla terrazza del ristorante è incredibile..
La fretta a volte mi fa fare cose di cui mi pento.. e domenica mattina mi ha fatto dimenticare la macchina fotografica nell'armadio.. me ne dannerò finchè campo!! Solo il luogo meritava un servizio fotografico degno di questo nome.. ed il cibo servito ..ora vi racconto...

Ci fanno accomodare ad un tavolo di fronte agli scogli, al mare ed ai gabbiani...un Vermentino Terre bianche del 2005 ci rinfresca dalla breve passeggiata..accompagnato da una delizia dello chef.. pasta di pane aromatizzata alla maggiorana fritta in olio bollente.. i cuculli..una delizia!!

I piatti... antipasto misto do spadin.. tartara di palamita,muscoli alla marinara ed in zuppetta,acciughe salate su pomodoro fresco.. la freschezza del pesce, il suo sapore.. sembrava di gustare il mare.. due primi piatti che rimarrano nella mia memoria, molto molto a lungo... spaghetti con bottarga di ricciola e linguine ai totanetti di lampara.. la mia prima volta con la bottarga di ricciola, più dolce e meno pungente di quella di muggine.. e i totanetti delle linguine si scioglievano in bocca...
I secondi...totanetti di lampara fritti e affogati... un fritto che non lascia il segno ( in tutti i sensi).. croccante, salato al punto giusto, e all'interno la carne del totano, morbida e saporita..
In spagnolo a questo punto avrei detto.. non puedo mas!!
Che cosa siamo riusciti ad assaggiare dopo il pantagruelico pranzo??? Un sorbetto alla mela verde...

Come mio solito mi sono dilungata anche troppo nel racconto...ringrazio di tutto cuore Luisa e Marco per la splendida ed indimenticabile giornata...
Vi aspettiamo a Torino!!
E la prossima volta che ri/capiteremo dalle parti di Punta Chiappa, promesso, porterò la macchina fotografica!!

Ristorante Do Spadin
Punta Chiappa ( ge)
Telefono 0185-770.624

Vi consiglio di prenotare!!
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