martedì, novembre 07, 2006

Trecce dell'orto crema di ceci e gamberi

Trecce dell'orto crema di ceci e gamberi

Si arriva trafelate a casa.. si pensa a cosa preparare per cena.. un cena veloce,ma anche un pò sfiziosa.. Vediamo cosa c'è in freezer.. gamberi bio e in dispensa un bel barattolo di ceci Ecor.. adoro i legumi.. e i gamberi??altrettanto!!

Ecco qui,una breve cronostoria della cena di ieri sera.. Un primo semplice e gustoso e vista la ricchezza calorica dei prodotti, lo consiglio come piatto unico seguito magari da un insalatina.. ;-)

pasta di semola di grano duro fattora trecce dell'orto grammi 200
ceci ecor una scatola grammi 410
gamberi surgelati bio grammi 100
aglio 1 spicchio
olio e.v.di oliva produzione Villa Curina ( Si) q.b.
sale & pepe q.b.

Scolare i ceci , sciacquarli sotto l'acqua corrente.. metterli nel blender e frullarli.. aggiungete due o tre cucchiai di acqua per rendere il composto morbido ma non liquido.
Scaldare un cucchiaio di olio in una padella e fate insaporire per qualche minuto.. eliminate lo spicchio d'aglio,mettete i gamberi e fateli saltare per due/tre minuti.. a questo punto aggiungete la crema di ceci e lasciate cuocere per circa 5 minuti.Potete aggiungere un pò di acqua se la crema vi sembrerà troppo asciutta.Spegnete il fuoco e mettete da parte.
Cuocete la pasta, scolatela al dente e fatela saltare un paio di minuti con la crema di ceci e i gamberi.
In sostituzione alle trecce dell'orto,potete utilizzare anche delle orecchiette.. se fresche ancora meglio!
Servite caldissima con due o tre mandorle.

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

mi sa che ho capito da dove nasce l'ispirazione....
ciau e grazie ancora, Dede

8:45 AM  
Blogger se said...

mmmmm...fame

11:20 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Sandra,
sono sempre Gabriella del commento alla famosa cena. Anche se non c'entra niente con questo post, per completezza di cronaca volevo dire a te e a chi altro fosse interessato che ho scritto una lunga mail a Batavia dettagliando le ragioni del nostro disappunto. Nel mio commento ero rimasta volutamente sul generico perchè volevo sentire le reazioni altrui e pensando che chi era presente forse avrebbe capito, ma mi rendo conto che avrei dovuto essere più specifica per non essere fraintesa. Riassumendo i motivi principali sono questi.
Avevamo espressamente deciso di partecipare a quella cena per provare la cucina di Batavia e Corelli e siamo rimasti delusi in partenza dal fatto che fosse stato inserito un terzo chef senza preavviso, oltretutto dandogli così ampio spazio. Anche perchè la cucina di detto chef si è rivelata non solo come dice JPS "meno interessante" ma francamente banale (non ho mai detto di aver mangiato male). L'appetizer al seirass e marmellata di peperoni è piaciuto ai miei amici, meno a me ma credo solo per una questione di gusto personale. Il risotto di Corelli era buono e il dessert di Batavia ottimo, infatti gli ho detto che avrei fatto il bis volentieri. Se avevo scritto nel commento che voglio andarci al più presto è proprio perchè i suoi piatti ci erano piaciuti e volevo rigustarli in un contesto non "viziato". Forse l'errore è stato anche nostro nello scegliere una serata di questo tipo, che come primo approccio probabilmente non aiuta. Sicuramente meglio andare a casa sua e come dici tu far scegliere a lui e lasciarlo esprimere al meglio; tra l'altro sembrava lui stesso a disagio quando ha dovuto parlare al microfono. Molto più sciolto e disinvolto girando tra i tavoli.
Come ho detto anche a lui, da una serata che nel programma prevedeva come chef Corelli e Batavia (e non altri) ci aspettavamo qualcosa di più. Se proprio doveva esserci una qualche partecipazione del resident chef magari avrebbero potuto dargli meno spazio. Niente di personale ma con quei due piatti (e l'aperitivo) mi è sembrato di essere alla cena di gala di un congresso e senza nulla togliere alle cene di gala dei congressi, non era quello per cui avevo deciso di partecipare a quella cena. E visto che Batavia è il promotore dell'iniziativa l'ho chiamato in causa. Tutto qui, con tutti i limiti che un'opinione personale può avere e ben lungi dal voler criticare per il puro gusto di farlo, anzi, massimo rispetto per chi porta avanti un mestiere che reputo faticosissimo con passione e competenza.
Scusa se ho approfittato di nuovo del tuo blog ma ho pensato fosse giusto spenderci ancora qualche parola e spero di essermi riuscita a spiegare.
Grazie ancora
Gabriella

11:58 AM  
Blogger daniela said...

acch
dimentico per mesi l'esistenza dei gamberi!!

ricettina inspirosa…

12:50 PM  
Blogger Tulip said...

mi piace molto questa ricettina...
è un pò che in casa non si fanno i ceci...devo recuperare!

ciao

12:52 PM  
Blogger Il Filo di Arianna said...

sembrano buonissime.. suggerimenti per una zuppa di fagioli?

2:47 PM  
Blogger rosso fragola said...

buono con ceci e gamberi :-))

10:21 PM  
Blogger Sandra said...

>Ciao Dede!! Ogni tanto l'ispirazione è quella.. ma a volte no!! A presto.. e grazie del libro! ;-)
>Se...fame si, ma qs pasta te la toglie..porzioni abbondanti!
>Ciao Gabriella, sono contenta che ala fine vi siate "capiti" !!! E nn ti preoccupare dello spazio.. ;-) buona giornata...
>Daniela.. sacrilegio.. niente gamberi?? ;-D
>Tulip, ceci in tutte le salse anche da te??? Io li adoro!
>Filo di arianna, benvenuta!!! per la zuppa..ne ho postata una qualche settimana fa.. vai un pò a cercare "fagiolina del trasimeno"... :-) la puoi sostituire con dei fagioli!
>Rosso fragola ... anche a te piacciono i legumi in abbinata a crostacei, neee?? ;-)

8:26 AM  

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