giovedì, marzo 22, 2007

Piccola pasticceria: Le lingue di gatto



















Biscottini buoni buoni, a fine pasto un piccolo premio... premio??? E per cosa?? Per avere mangiato come dei lupi..anzi come il lupo di cappuccetto rosso!
Questo sarà uno dei petit four per la cena al Cubico del 27 Marzo... :)
Diciamo che non sono proprio dietetici.. quelli che vedete qui sono stati regalati tutti.. sacchettini cadeau ad amici e parenti..tranne un barattolino (ino-ino) che ho tenuto per noi...

burro grammi 250
zucchero semolato grammi 250
uova 5
farina grammi 350
vaniglia liquida q.b.
quattro spezie q.b.
cardamomo 3 bacche ( i semi)

preriscaldate il forno a 200°
ammorbidite il burro a bagnomaria, aggiungete gli albumi e trasferite il tutto nel recipiente del robot,lavorando lentamente con la frusta da pasticceria... (altrimenti potete lavorare gli ingredienti a mano con una frusta).. versate nel recipiente la farina,la vaniglia ( 1 cucchiaino) i tuorli, 1/2 cucchiaino di spezie e i semi estratti dalle bacche di cardamomo... continuate a mescolare delicatamente (robot ala minima velocità)
Preparate due placche da forno foderate di carta,imburrate e infarinate...Trasferire il composto nella sac à poche e formate dei bastoncini lunghi 5 cm.. infornate per circa 10/12 minuti..
Il risultato è golosissimo!
Con l'impasto rimasto potrete preparare dei piccoli pasticcini ...Guardate qui sotto... :)
Che son quasi più buoni delle lingue!

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9 Comments:

Anonymous Anonimo said...

magari inzuppati in una bella cioccolata calda!! Buona giornata Valeria

9:22 AM  
Blogger isabilla said...

eh, li sto divorando con gli occhi,
io in questo periodo sono a dieta di zucceri..quaresima forzata.
Guardo le tue lingue di gatto, e poi guardo il piattino della mia colazione..fette biscottate insipide, tè senza zucchero.
no comment..
gustali anche per me :-)

9:56 AM  
Blogger flo said...

gourmet... ti metti a ridere se ti dico che quand'ero piccola , dopo aver scoperto come si chiamavano questi pasticcini qui, non li ho voluti mangiare perche'... si, indovina un po'...CREDEVO DAVVERO FOSSERO DELLE LINGUE DI GATTO???? Ma ero piccolaaaa eh? ora ..non ci credo piu'!!! eheheheh

ciaoooo

10:56 AM  
Anonymous Anonimo said...

l'idea della cioccolata calda mi piace molto :-P
le lingue di gatto mi piacciono molto, e trasformate in quei bocconcini nei pirottini mi stizzicano ancora di più Peccato non poterli assaggiare dal vivo, dovrò farmeli :-)
SLURP!

11:51 AM  
Blogger aroti said...

per giocare "a signore" è il biscottino migliore..!!

2:55 PM  
Blogger Sandra said...

Valeria... bella ide... visto il fredo che fa oggi a torino!! Grazie! ;)
Isabilla... dieta?? e perchè??? dai su, lascia la dieta da parte.. mangia due biscottini ipercalorici con noi!!;-)
Flo.. ci credo ci credo!! Se ti dico che anche io pensavo la stessa cosa?? Eh eh eh!!
Francesca.. :) Grazie del pensiero! Roma è lontana.. chissà che non ci sia un'occasione un pò più in là! ;-D
Ape.. rieccoti!! Bella questa cosa di giocare a signor... mi ricorda quando ero picola, quando facevo finta di fare il thè con le amichette!!

5:22 PM  
Blogger Tulip said...

Sandra, mi dici se queste lingue di gatto vengono croccanti o morbide? sono alla ricerca di quelle croccanti!!

PS
A proposito di giocare a signore da piccola, io avevo un bellissimo servizio da the mignon, con le tazzine la theiera e il bricchetto del latte... era un amore!!

5:38 PM  
Blogger aroti said...

...e quello intendo!! dedicarsi alla pasticceria e alla scelta del tè è la cosa più rilassante del mondo..

bisogna prendere tempo per giocare con noi stesse e la realtà intorno!

12:08 PM  
Blogger Sandra said...

Tulip!!
Un via di mezzo.. non sono troppo croccanti ma nemmeno morbide.. se riesci metti ancora meno pasta sulla placca.. così verranno ancora più sottili!
Dovresti farci vedere il tuo servizio da thè!buon week cara tulip! :)
Ape.. hai prorpio ragione!! Devo iniziare a giocare un pò di più!!
Buona domenica! ;)

12:12 PM  

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