martedì, febbraio 06, 2007

La zuppa di Kafka...
















Storia della letteratura mondiale dalle origini a oggi, in sedici ricette.


Sto catalogando tutti i libri di cucina, di ricette e a tema gastonomico e mi sono ritrovata tra le mani questo simpatico volume edito da Ponte alle Grazie lo scorso anno.Ed è uno di quei volumi che non so mai dove posizionare nella libreria:tra la cucina o la letteratura?? ;-D
Pensavo di averlo già postato, perchè lo comprai al volo in una minuscola libreria di Torino che si chiama Oceano Mare, proprio come il libro di Baricco e fu amore a prima vista!!
Amo le botteghe libraie, i ritrovi minuscoli, dove puoi trascorrere ore a curiosare tra gli scaffali, senza essere disturbata...

Il libro:in sostanza si tratta di 16 ricette scritte nello stile di 16 grandi scrittori..Virginia Woolf ci prepara un clafoutis alle ciliege, il Marchese de Sade uno sfizioso pollo,Marcel Proust ci delizia con un tiramisù,e poi John Steinbeck Jane Austen,Gabriel Garcia Marquez...e molti altri!!!

Lo leggete in una sera, resta sulla mensola della cucina per una ricetta divertente da preparare all'ultimo, quando mancano le idee.. e lo rileggete mentre aspettate di far lievitare pane & focacce! Che cosa volere di più?? Sta persino nella tasca del grembiule!!

La zuppa di Kafka
Mark Crick
Ponte Alle Grazie ed.2006
€ 10,00

9 Comments:

Anonymous Anonimo said...

L'ho incontrato anche io in libreria questo libro, ma ancora non ho deciso di comprarlo. Mi piace l'idea delle ricette associate ad un personaggio storiche, non mi piace il fatto che sono associazioni ideali, nel senso che non sono le vere ricette che facevano. Io ho risolto il problmea di dove mettre i libri di cucina un po' cucina un po' letteratura: ho creato uno spazio apposta solo per loro:-)

3:36 PM  
Blogger LaCuocaRossa said...

deve essere proprio divertente...

3:41 PM  
Blogger Gloricetta said...

Sei partita con l'idicizzazione dei tuoi libri? Come vorrei trovare il tempo per fare la stessa cosa!! Io quelli di food/narrativa li ho tutti su uno scaffale appena sopra quelli di cucina...che notoriamente devono essere sempre a portata di mano!!

3:51 PM  
Blogger il maiale ubriaco said...

davvero un libro carino. Credo lo compreró. Mi piacciono queste idee.

Un saluto!

Re

5:03 PM  
Anonymous Anonimo said...

me l'ha regalato una amica di pentola. Carino! Dede

7:00 PM  
Blogger rosso fragola said...

bella idea questo libricino; io non conservo i libri di cucina sulla classica mensola vicino i fornelli, ma sulla libreria, stracolma di tutto un pò,in uno spazio tutto loro che naturalmente non basta mai :-)

10:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

Quello e'un libro davvero interessante. Sai se c'e' una traduzione inglese o un'edizione italiana disponibile in Canada? Non ne ho mai sentito, ma vorrei leggerlo.

4:50 AM  
Blogger RoVino said...

Ma tu guarda quante cose mi sono perso per un errore di link!!!

8:20 AM  
Blogger Sandra said...

§Fra... resta comunque un bel modo per immaginare come potevano essere questi geni della lettratura alle prese con i fornelli!:)
*cuocarossa.. molto molto! ;)
°Glò..ho iniziato e mi son già persa due volte!!! L'assistente non vuole fare il suo dovere! ;-D
*Re, sono contenta che ti sia piaciuta l'idea!! Facciomo uno scambio? pecorino per librino??!!:)
§Dede,le amiche di pentola sono mitiche!!:-*
*Fragolina! Io i libri li ho ovunque!! ;-D anche sul comodino in camera da letto!!
°Rob!! Lo scittore è inglese, dovresti vedere su amazon se lo trovi!! Fammi sapere!Grazie della visita, amico canadese!:)
§Rovino.. gli slash sono infingardi!! lo sai, vero??? ;-)

10:07 AM  

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