giovedì, ottobre 12, 2006

Cosa succede se Heinz Beck incontra De Cecco??


De Cecco & Heinz Beck




HABEMUS SUGO!!!

Presentati circa 8 mesi fa,al Cibus di Parma, arrivano sul mercato i sughi creati da uno dei più geniali Chef presenti nel nostro paese..
Heinz Beck, bavarese di nascita,tre Stelle Michelin opera al ristorante "La Pergola" dell'Hotel Cavalieri Hilton di Roma ..

Nella nuova linea De Cecco troverete:Sugo al Pomodoro, Ragù, Basilico, Olive, Arrabbiata, Verdure, Pesto Siciliano e Pesto Genovese.
Cito da Pubblicità Italia:per i sughi sono state scelte solo materie prime selezionate e un metodo di lavorazione che, come per la pasta, è caratterizzato da elevati standard produttivi..

Non giudico e non critico, ma VI pongo una domanda...
Perchè il Signor Beck, ricco ( immagino che lo sia diventato) famoso, bravo e geniale crea una linea di sughi pronti?

Bon appetit .... ;-)

21 Comments:

Blogger diamanterosa said...

Perchè mosso a compassione dalle trafelate mamme non bravissime in cucina!!!Che in questo modo se la possono tirare da morire, dicendo, Oggi, Sugo di Beck!
Sarò una delle prime acquirenti, lo so già. Baci,creatura celeste.:-)

10:17 AM  
Blogger Sara - Piperita said...

Sono cose decisamente inspiegabili...
Giuro che non trovo una risposta al perchè uno chef di quel livello si metta a "creare" sughi pronti per la De Cecco... almeno non l'ha fatto per la Barilla...
;-)

10:35 AM  
Anonymous Anonimo said...

per diventare ancora più ricco? Cmq lo slogan 'habemus sugo' lo trovo molto azzeccato, soprattutto qui a Roma:)

10:45 AM  
Blogger Kina said...

perchè gli danno 'n sacco de soldi e notorietà?

10:55 AM  
Anonymous Anonimo said...

Mmmm la notorietà secondo me l'ha già, però in fondo credo che il movente sia quello economico. E poi magari c'è davvero una differenza qualitativa nelle materie prime. Comunque ci mette la faccia e non è un calciatore/sciatore/velina, è un addetto ai lavori e quindi se i sughi poi qualitativamente sono sotto zero anche la sua immagine, beh quanto meno ne risente.

12:10 PM  
Blogger Gloricetta said...

Brava! Hai dato voce ad una domanda che mi faccio da qualche giorno...cioè da quando sento lo spot radiofonico ovunque.Per quanto possano essere sughi preparati con materie di qualità,resta pur sempre un prodotto industriale e credo che Beck non abbia "creato" niente, ma semplicemente "venduto" la sua firma da apporre al prodotto. E' caduto in un comunissimo scivolone, di chi, non capisce i meccanismi psicologici e perversi del messaggio pubblicitario. Infatti da ora, potrebbe succedere che, chi lo abbinerà ai sughi De Cecco,guarderà con occhio critico anche alla sua cucina.Glò

12:38 PM  
Anonymous Anonimo said...

Al troppo non c'è mai limite.
Chi ne ha, ne vuole molti. Chi ne ha molti, ne vuole moltissimi. Chi ne ha moltissimi, ne vuole di più.

Peccato.

2:11 PM  
Anonymous Anonimo said...

concordo. e poi sono sughi decisamente banali. fosse il rifacimento (industriale? argh)di qualche sua creazione tanto quanto.. ah la vil pecunia!!

5:30 PM  
Blogger Sigrid said...

Quella dei sughi pronti, cosa che ancora ancora posso capire in più o meno qualsiasi altra nazione del mondo, in Italia, per me è inspiegabile (tanto ce l'avete nel dna, tanto c'avete i pomodori buoni, tanto a preparare un sugo con le manine proprio ci vuole circa lo stesso tempo che a riscaldare il contenuto del barattolo... buh??).
Del resto non capisco nemmeno quale sia il target di questa cosa: chi non capisce di cibo e non gliene importa e gli sta bene riscaldare du' schifezze per cibarsi non saprà nemmeno chi è heinz beck, chi lo conosce e sta attento agli sviluppi della gastronomia e probabilmente - spero - pure a ciò che ingerisce, beh, non si nutrirà mica di sughi pronti (che, nonostante ciò che vorebbero farci credere i pubblicitari, sono semmmmmpre moooolto meno buoni di quelli veraci).
mmm... ma hai cambiato template??

12:19 AM  
Blogger Sigrid said...

ps: mi pare che è stato appurato in precedenti discussioni che altri adetti al lavoro non avrebbero problemo a mettere la faccia pure su cibo per cani o, per dire, brodo in dado, pur di essere profumatamente pagati. Francamente, alla storiella degli ingredienti di qualità, che la facessero bere a qualcun altro: Se uno vuole ingredienti di qualità che vada al mercato e che se li scegliesse da se :-P

12:22 AM  
Blogger LaCuocaRossa said...

a napoli si dice " senza denare nun se cantano messe"...si vede che ne doveva far dire qualcuna per l'anima sua...

o.t. quale è il meme artusi???

p.s. hai cambiato grafica!

mia mail:
lacuocarossachiocciolaliberopuntoit

1:09 AM  
Blogger LaCuocaRossa said...

ah l'ho trovato il memme mi era sfuggito...
cercherò di adempiere al dovere!!!

1:12 AM  
Anonymous Anonimo said...

qual'è il motivo ??? lostesso per qui altri chef si sono messi a fare la pubblicità del dado!!! inanzitutto ci sono di mezzo i soldi e la notorietà e a differenza di quello che dice cenzina io sono convinto che oggi sempre piu massaie sanno chi è Heinz Beck perche ci manca cosi poco che fra poco lo sbattono su novella 2000!! grazie a rivistine che tutti conosciamo superpatinate gli chef, anche in Italia, stanno diventando delle star, e quindi fà "figho" comperare i sughi pronti di Heinz Beck!!!!!...............

2:41 AM  
Anonymous Anonimo said...

altro motivo o spiegazione logica, nel resto del mondo, vedi america ma anche casi in Europa che gli chef diano la loro faccia per prodotti non è cosa nuova, ma anzi molto diffusa!!! danno fiducia alle massaie ben informate e alla moda!!! solo che soprattutto in Europa gli chef si producono loro linee di prodotti di ottima qualità! mentre in Italia i soliti Itagliani si accontentano di preparati tipo mac donald!!! si vede che come è sempre andata in Italia contano di piu i soldi che la reputazione di una persona!!!! e qui non aggiungo altro ...........

2:44 AM  
Blogger Elisa said...

Ecco perche' per un po' non riuscivo a caricare la pagina!!!

Dunque, dunque...non era proprio Heinz Beck tempo fa che voleva il brevetto sulle sue ricette? E ora mette la firma sui sughi ORIGINALISSIMI preparati con materie prime sceltissime...cacchio!!! anche il piu' sprovveduto in cucina penso che si sappia preparare un'arrabbiata o un sugo al basilico...poi vabbe' con i pesti si cade nel complicato e la gente comprera'...hai voglia che comprera'!!!

Non c'e` piu' limite alla dignita' delle persone...Paul Newton pubblicizzava un'ottima pappa per cani e per dimostrare che era ottima l'ha mangiata in pubblico...poi bisogna vedere cosa abbia realmente mangiato!

Mi armero' di pomodori marci e prendero' a pomodorate i cartelloni pubblicitari nelle strade di Milano...pero' "habemus sugo" piace pure a me...sara' che so' romana! :)

2:52 AM  
Blogger Sandra said...

Wowwwwwwwww....... ,-)

Un pò me lo aspettavo, perchè anche io come Elisa, quando ho visto il cartellone con il neme del Signor Beck, mi sono ricordata della famosa "trovata" dello steso chef sul fatto che si dovessero brevettare ;-) le ricette... Si commenta da se questa Joint Venture..

GRazie a tutti per aver risposto... e per il template, purtroppo non so cosa sia successo.. Un amico ieri sera mi ha dato una mano.. il mio è sparito dal modello!!! Gulp...
Mi sa che Beck ha letto il post e....

8:32 AM  
Blogger diamanterosa said...

@ Cenzina: Ore 19,45, arrivi con ragazzi e zaini, sei stata in riunione tutto il giorno e non hai fatto la spesa. Quella sera, trovando un barattolo di sugo pronto nella dispensa e mettendo sù l'acqua col tailleur ancora indosso, benedirai Heinz Beck o chi per lui. E poi, anche chi non è un asso in cucina, in fondo, legge e si documenta. E viaggia e assaggia. Cucinare bene non significa appartenere ad una casta, mi sembra.

11:13 AM  
Blogger ViaggiatoreGourmet said...

Onestamente condivido quanto detto da cenzina. Aggiungo che il povero Heinz non ha un grande consulente di immagine perchè questa cosa è veramente imbarazzante...
Poi come al solito siamo in italia... e di questo... si accorgono in pochi pochissimi , quindi in verità con questa operazione di co-marketing lui l'immagine l'accresce sulle masse.. perde la faccia con gli appassionati che ben sanno che genere di contributo può aver fornito ai sughi in termini di concept e selezione delle materie prime... mah ...

11:14 AM  
Blogger diamanterosa said...

Forse non avrà un grande consulente di immagine, ma certamente un bravo commercialista. Il co-mktg gli sarà sembrato azzeccato, forse vuole conquistare una nicchia di mercato, la "massa", cui io appartengo.

11:41 AM  
Blogger Tulip said...

lo fa per i soldi e basta....

lui..alla pergola raggiunge solo un certo target...
in questa maniera si prende sicuramente un altra fettona di clienti....e di soldi...
chi si può permettere di andare alla pergola non coprerà i sughi e viceversa....

2:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

Se fossi ingenua direi per sfizio.
Ma lo sono molto poco e allora penso ai soldi, al potere, alla pubblicità.
Sono d'accordo con Fradefra: peccato.

Capiterò a Roma nei prossimi giorni e terrò a mente "La pergola" :-)

Ti lascio un caro saluto e un abbraccio prima di crollare sulla tastiera (visto che ore sono?!)

2:04 AM  

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