domenica, febbraio 12, 2006

Dessert d'oriente: Budino di Tapioca












La tradizione gastronomica orientale mi ha sempre affascinato..Ma mai come in questi mesi di scambio di "commenti" sui foodblog di tutto il mondo, mi sono accorta di quanto questa tradizione sia amata anche dal resto della popolazione che sta ad Ovest!!
Quando riesco a fare un giro per le botteghe orientali di Porta Palazzo, vado alla ricerca di ingredienti tipici cinesi, indiani, giapponesi e anche tailandesi... E durante la mia ultima spesa , ho comprato una confezione di Tapioca Pearl -made in Thailand-... non sapendo bene cosa ne avrei fatto..naturalmente!!

Tapioca

Questo arbusto (detto anche Cassava) originario dell'America del sud produce un tubero lungo 30-60 centimetri che contiene una fecola, chiamata Tapioca, utilizzabile come la farina dei cereali. Viene coltivato anche nei Caraibi, in Florida e in Africa. È costituita per il 93% da amido, con tracce di proteine, grassi e fibre.Viene utilizzata per addensare salse e budini, o per preparare pappe per bambini che soffrono di problemi digestivi.

Perle di Tapioca

Famose, soprattutto in oriente (Tailandia) e negli USA, le perle di Tapioca, sono piccole palline fatte con la farina di Tapioca che assumono una consistenza gommosa quando bollite.


per 4 persone

Perle di tapioca grammi 120
Acqua 500 ml
Zucchero di canna bianco 100 grammi
Sale un pizzico
Latte di cocco 200 ml
Arancia 1 ( pelata al vivo)
Mandarino 1 ( pelato al vivo)

potete mettere anche della frutta esotica:Papaya, Mango, frutti della passione...ma io preferisco sempre utilizzare i nostri frutti di stagione...Budino orientale in versione mediterranea!

Mettete a bagno le perle di tapioca in acqua tiepida per circa 1 ora e poi scolatele.
Fate bollire l'acqua, aggiungete lo zucchero, il sale il latte di cocco e la tapioca.Fate cuocere il composto fino a quando la tapioca non diventa trasparente.
Versatela tiepida nelle coppette, e decorate il tutto con gli spicchi di arancio e mandarino pelati al vivo.

Un dessert diverso, adatto anche a chi problemi di celiachia...Gaia puoi provare anche tu!!

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

yummm sandra, da provare.
io che adoro i budini di riso e simili.

e il sapore della tapioca a cosa assomiglia?

6:10 PM  
Blogger Monica Bedana said...

Càspita, io la tapioca a volte la metto nel pane al posto del glutine...Dici che verrà lo stesso il budino anche con la polvere? (Cioè non in palline).

6:45 PM  
Blogger Sandra said...

Si cannella!!
Le dosi che vi ho dato sono per le perle...Ma secondo me anche con la farina va benissimo... magari riduci il peso...;-)
fammi sapere come viene!!

6:50 PM  
Blogger fiordizucca said...

il mandarino pelato al vivo mi fa sempre una certa impressione! povero! :)) bella ricetta. baci!

11:55 PM  
Blogger Elisa said...

Slurp...io pure amo i budini di riso, ma lo zucchero di canna bianco e` facile da trovare?

Nite!

12:28 AM  
Anonymous Anonimo said...

La tapioca mi ricorda una vecchia amica, al mio primo mese di università: Stefania. Lei usava spesso questo ingrediente per molti dolci...
Non la vedo più da 5 anni ormai.
Questo tuo post ha l'odore della sua cucina, il colore delle sue mattonelle e la morbidezza delle sue presine...

10:07 AM  
Blogger Sandra said...

Buongiorno a tutte,ragazze!!
Ma le nottambule lavorano anche qs mattina??;-)
X Elisa:lo zucchero di canna bianco lo trovi sia nei negozi "bio" che in qualche supermercato un pò fornito..:-)
x Fiore:giuro che il mandarino nn era vivo!!:-)
x Acilia:sono felice che qs dolce ti ricordi una cara amica, e la tua descrizione della sua cucina è bellissima!;-)

10:24 AM  
Blogger Gaia said...

ciao sandra,
grazie mille del pensiero! in effetti non ho mai provato nulla a base di tapioca, ma leggendo i libri di amado ero diventata curiosa, perchè compare spesso come ingrediente. qualche giorno ero in un negozio di alimentari etnici e ho visto le perle, ma le indicazioni sull'utilizzo erano in una qualche lingua strana....

3:49 PM  

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