domenica, gennaio 29, 2006

ButaStupa!!!













In piemontese "butastupa"vuol dire "bottiglia stappata"...

Quest'idea nasce da un intuizione di Sergio Miravalle, giornalista de "La Stampa"...che nel 1999 la lancia attraverso la sua rubrica "Giro di Vite".
E' un servizio che offre al cliente la possibilità di scegliere un locale dove il vino ordinato per la cena, non completamente consumato, venga confezionato per essere portato via e consumato a casa.... "Wine Bag"...

L'agenzia pubblicitaria "Evento" realizza un progetto marketing e di immagine per rendere semplice al ristoratore consegnare la bottiglia e piacevole al cliente portarsela via.

É un'operazione vincente perché ideata in modo da eliminare l'imbarazzo del cliente che chiede la «sua» bottiglia; in questo caso è il ristoratore stesso ad offrirla confezionata. Il ristoratore, infatti, al momento del conto, porgerà ai clienti la bottiglia consumata solo in parte e ritappata, riposta in una raffinata confezione, in modo che questi possano gustarla la sera o il giorno dopo, conservando un piacevole ricordo del locale, sotto il marchio «Buta Stupa™».
Un modo raffinato e simpatico per proporre una nuova abitudine e rendere più piacevole il momento del conto al ristorante.

Il progetto consente al ristoratore di associarsi a Buta Stupa™ con in cambio non solo un kit di sacchetti e tappi per confezionare le bottiglie, ma anche gadget per allestire il ristorante in modo che si sappia fin da subito che in quel locale si usufruirà del servizio Buta Stupa™.
Oltre a questo, l'adesione annuale prevede promozioni, pubblicità, newsletter mensili sempre aggiornate e ricche di notizie utili e rassegne stampa....
Il link di...Butastupa












Grazie a Winecountry per le info....

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

questa la trovo una cosa molto civile e mi pare strano che non venga praticata come dovrebbe.

e soprattutto incentiverebbe il consumo di più bottiglie, dove magari si esita a cambiare vino per non far lievitare troppo il conto e avanzare mezze bottiglie.

mi auguro che si espanda presto

2:31 PM  
Blogger Elisa said...

Anch'io trovo che sia un'iniziativa civile e "giusta"...mi stupisce che dal 1999 non abbia avuto diffusione: personalmente non ho mai visto un ristoratore porgere alcuna bottiglia di vino regolarmente acquistata.

Spero che questa segnalazione serva a qualcosa.

4:28 PM  
Blogger aroti said...

ma mi chiedo: non è che il servizio "take away" viene incentivato da un'aggiuntina in prezzo? voglio dire:non è che il cliente per beneficiare del servizio, debba pagare un tot in più?
sprecare è peccato e di certo fai la felicità del ristoratore se gli togli un bottiglia dall'immondizia, però qst iniziativa mi lascia perplessa..
di solito non si fa mai niente per nulla ed in qst mondo si specula anche sulle molliche.
mah..spero diventi un trend generale

5:00 PM  
Blogger Il Filo di Arianna said...

Che bella cosa!! Non sapete che fatica lasciare la bottigli di canonau sul tavolo sabato sera...inoltre il mio commensale era una persona poco avvezza al vino e purtroppo al buon cibo (motivo sufficiente per non prevedere un secondo appuntamento!) Comunque viva il "wine bag"

12:25 PM  
Blogger Elisa said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

1:23 PM  
Anonymous Anonimo said...

questa iniziativa è molto carina ed utile, e come continuare a casa il rapporto che si è aperto con quel locale dove si è scelto di mangiare

1:41 PM  
Blogger Sandra said...

Cara Elisa... problemi con blogger!!!
Ho ri pubblicato tutto qs mattina...
Più tardi relazione su Identità Golose...
Un bacione

1:50 PM  
Blogger Elisa said...

Sei passata per Milano e nemmeno questa volta l'ho saputo...peccato, ennesima occasione mancata.

2:03 PM  
Blogger Sandra said...

Una giornata passata ad ascoltare chef e, giornalisti!!!
Dalle 8,3 di ieri alle 19 di ieri sera!! E poi il rintro cotta..:-(
Non ti dico..;-)..Volevo un materasso!!!

2:10 PM  
Anonymous Anonimo said...

bentornata
aspettiamo commenti sul congresso

baci

2:32 PM  
Blogger aroti said...

voglio sapere tutto di qst congresso...non sapevo nemmeno si tenesse, peccato io sia "di giù", altrimenti una scappatina ce l'avrei fatta..
aspetto notizuole

2:42 PM  
Blogger Elisa said...

Sandra, mica dovevi raggiungermi tu...avrei potuto fare io un salto se solo avessi saputo che eri li'...lunedi' sera ero pure in zona con Michele!

9:46 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao.
Il progetto Buta Stupa non è più sul dominio .com ma su www.butastupa.net

6:26 PM  

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